Le conferenze TED sotto forma di brevi discorsi di esperti sembrano essere conosciute da tutti. Ma Internet non si limita a una sola piattaforma. Abbiamo compilato una selezione di alternative in lingua inglese alle conferenze TED.

Le brevi conferenze sono state un formato internet popolare per l’educazione negli ultimi anni. Il successo di TED in molti modi ha ispirato la distribuzione di contenuti utili per lo sviluppo generale. Abbiamo scoperto quali altre piattaforme condividono i discorsi di relatori interessanti. Nella precedente selezione abbiamo raccolto conferenze dal segmento russo, ora ci rivolgeremo a quelle di lingua inglese.

Big Think

Big Think è una piattaforma che ha una collezione impressionante di materiali di esperti. Questo sito presenta interviste, presentazioni e tavole rotonde di relatori di vari campi. Ci sono formati video, audio e testo. I podcast sono raccolti non solo sul sito, ma anche su piattaforme di streaming. Big Think riunisce i maggiori esperti del mondo che valutano questioni attuali. Il filosofo Slavoj Žižek, il fisico teorico e divulgatore scientifico attivo Michio Kaku e il fondatore del Virgin Group Richard Branson parlano qui. Discutono argomenti completamente diversi, come ad esempio se l’umanità può distruggere se stessa, e danno consigli agli aspiranti imprenditori. Il creatore di Big Think, Peter Hopkins, lo chiama “YouTube per gli intellettuali”, anche se il progetto è andato da tempo oltre una singola piattaforma.

Ideacity

Ideacity è una conferenza annuale canadese che è ufficiosamente chiamata “il primo raduno di menti”. Il formato delle conferenze è molto simile a quello di TED: ogni oratore ha anche venti minuti per parlare. Ideacity, invece, ha una gamma di argomenti molto più ampia. Invitano chiunque abbia qualcosa di nuovo, rilevante e stimolante da dire. Ma il campo di lavoro non ha molta importanza: Troverete artisti, studiosi, attivisti e persino agitatori. Tra gli oratori della conferenza c’erano il politico Robert Kennedy Jr, l’autrice di bestseller Margaret Atwood di The Handmaid’s Tale, e la più giovane circumnavigatrice, Laura Dekker. Le conferenze saranno adatte a coloro che amano il formato TED ma vogliono scoprire qualcosa di nuovo.

99U

La conferenza annuale 99U riunisce esperti per ispirare i creativi a svilupparsi professionalmente e a trasformare le idee in realtà. I relatori ospiti sono persone con una forte carriera che occupano posizioni di leadership nel loro settore. Condividono consigli pratici dall’esperienza personale e provengono da diversi settori professionali. Esempi di argomenti della conferenza: “Ripensare la produttività”, “Se non capisci le persone, non capisci il business”, “Come calcolare quanto vale il tuo lavoro”. I relatori condividono idee pragmatiche e realistiche che aiuteranno a sviluppare le carriere nelle industrie creative e correlate.

Talks at Google

Google Corporation ha fatto la sua alternativa a TED Talks. La loro piattaforma presenta conferenze di pensatori e figure influenti da tutto il mondo. A differenza di TED, dove i discorsi durano 10-20 minuti, a Talks at Google gli oratori non sono così limitati nel tempo. La lunghezza media delle conferenze è di circa un’ora.

I discorsi sono divisi in sezioni: gli oratori possono essere divisi per paese o per professione. Gli esperti vanno da musicisti, giornalisti e attori a linguisti, astronomi e filosofi. Le conferenze si tengono nel campus di Google per i dipendenti e gli ospiti della società. Alcune delle conferenze sono informative e simili per argomento a TED, e alcune sono vicine al contenuto di intrattenimento. Qui, per esempio, troviamo interviste con registi di Hollywood e discorsi di comici americani. Ma ancora le direzioni principali di Talks at Google sono collegate alla scienza, alle nuove tecnologie e all’ordine mondiale del futuro.

PopTech

PopTech è una conferenza annuale sull’innovazione sociale dove gli esperti condividono idee all’intersezione tra cultura popolare, tecnologia e società civile. La piattaforma riunisce persone di diversa provenienza per portare i loro pensieri al mondo e se stessi ispirati dalle presentazioni di altri esperti. L’evento è progettato per sviluppare potenziali opportunità: i creatori vogliono creare un territorio che incoraggi le persone a fare nuove ricerche e scoperte. Tra i temi discussi alla conferenza ci sono “Cosa la scienza può imparare dalla religione”, “Come liberare la creatività” e “La guerra nel mondo della scienza”.

The Moth

La piattaforma Moth raccoglie storie su storie. I relatori ospiti raccontano storie della loro vita e condividono le loro esperienze con gli ascoltatori. Il nome “The Moth” è stato coniato dal creatore della piattaforma George Dawes, che ha ricordato come le falene turbinavano intorno a una lampada accesa sulla veranda estiva durante le conversazioni serali con gli amici. La missione della piattaforma è quella di promuovere il parlare in pubblico e condividere la diversità delle storie umane con il mondo. The Moth è stato lanciato nel 1997 e in quasi un quarto di secolo è stato in grado di raccogliere migliaia di storie dal vivo raccontate davanti al pubblico senza note. E The Moth: 50 True Stories, un libro basato sui discorsi, è diventato un bestseller del New York Times nel 2013.

Ignite Talks

Gli Ignite sono discorsi brevi, di cinque minuti, in cui le diapositive della presentazione cambiano automaticamente ogni 15 secondi. Sono discorsi veloci e coinvolgenti su una grande varietà di argomenti. L’obiettivo delle conferenze è quello di condensare la tua idea nel minor tempo possibile e parlarne in modo rapido e vivace. Per non perdere l’attenzione del pubblico. Qui ci sono scienziati che mostrano chiaramente perché la gente dovrebbe essere vaccinata, imprenditori che ti dicono come attirare milioni di utenti al tuo sito web in poco tempo, e genitori che condividono le loro esperienze di crescita di bambini con bisogni speciali di sviluppo.

PechaKucha

PechaKucha, che si traduce in “chiacchiere” in giapponese, è un altro formato per brevi presentazioni. Agli oratori vengono date 20 diapositive, 20 secondi ciascuna, e in quel tempo devono raccontare la loro idea. Il progetto è stato originariamente creato come un evento aperto ai giovani designer di Tokyo, ma PechaKucha è cresciuto fino a includere oltre 900 città in tutto il mondo, e il numero di relatori è cresciuto fino a diverse centinaia di persone. Il canale ha raccolto conferenze in un formato “stovepipe” su una varietà di argomenti: “L’urbanizzazione delle città cinesi”, “Che suoni fanno gli alberi” e “L’arte della scultura morbida”.

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