Ci sono molti miti sui televisori OLED. In parte, questo è vero, ma spesso il problema è troppo esagerato. Gli schermi OLED stanno ora guadagnando popolarità, con aziende come LG e Sony che li usano nei loro televisori. Inoltre, Apple, Samsung e Sony usano schermi OLED nei loro smartphone e tablet.

In generale, l’OLED è una delle tecnologie più promettenti del nostro tempo nell’industria degli schermi. Tuttavia, la tecnologia affronta un problema, che si chiama burn-in.

Il burn-in avviene quando qualche elemento sullo schermo (per esempio, il logo del canale TV) è stabile in un posto. Il risultato è un effetto ‘schermo fantasma’. Quando si cambia l’immagine, il vecchio elemento rimane come un fantasma, che sono elementi bruciati.

L’OLED è un problema reale, ma bisogna capire che è un po’ più esagerato di quanto possa sembrare a prima vista.

Dovrei preoccuparmi del burn in degli OLED?

Sia sì che no. Da un lato, questo è un problema reale, quindi non dovrebbe essere sottovalutato. D’altra parte, la durata di vita del vostro TV OLED è di solito intorno alle 30.000 ore (secondo le informazioni di LG). Si tratta di circa 20 anni, a meno che, naturalmente, non si guardi il televisore 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Penso che sia sufficiente per quasi tutti.

Per esempio, Samsung non usa schermi OLED nei suoi televisori, perché l’azienda ritiene che questa tecnologia sia più promettente dei Quantum Dots (QLED).

Non sono incline a pensarlo, ogni tecnologia ha i suoi vantaggi e svantaggi. È vero che i televisori OLED sono più suscettibili al burn-in, ma allo stesso tempo, gli schermi OLED offrono anche una migliore qualità dell’immagine.

Quanto è comune il burn in sui televisori OLED?

Non è un problema molto comune. Inoltre, se usate il televisore normalmente e non lo usate per mostrare immagini statiche, è molto improbabile che vi imbattiate in questo problema. Almeno con un uso normale del televisore, non incontrerete questo problema nei prossimi 3-4 anni.

Tuttavia, se hai ancora paura che il tuo televisore incontri un problema di burn-in, allora la migliore via d’uscita è quella di acquistare un televisore con uno schermo che utilizza una tecnologia diversa. Per esempio, puoi comprare una normale TV LED o considerare la TV QLED di Samsung. Ma dovresti capire che i televisori OLED offrono una migliore qualità dell’immagine rispetto ad altri televisori, quindi se scegli un altro tipo di schermo, allora la qualità dell’immagine sarà peggiore di quella di un televisore OLED.

Si può riparare la bruciatura in OLED?

Sfortunatamente, non c’è modo di riparare un burn-in del tuo televisore. Ma si può evitare un burn-in semplicemente seguendo alcune regole comuni:

  • Evitare immagini statiche.
  • Se non stai usando la tua TV, è meglio spegnerla.
  • Ridurre la luminosità. Molti di noi sono abituati a guardare la TV alla massima luminosità, ma in realtà si può usare una luminosità inferiore. In entrambi i casi, questo prolungherà la durata di vita del vostro televisore.

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