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Perché le ‘Corporate startup’ di solito falliscono: le ragioni più comuni

Il mercato dell’innovazione è in costante crescita, e le grandi aziende con posizioni di mercato stabili, entrate e un prodotto ben consolidato non possono ignorarlo. Capiscono che la loro competitività e sostenibilità a lungo termine dipende dall’implementazione di innovazioni. Uno studio dell’Università di Washington conferma questi presupposti: Il 40% delle aziende Fortune 500 non riescono a mantenere la loro posizione in classifica se non adottano nuove soluzioni di business entro 10 anni.

Nel perseguimento dell’innovazione, le imprese hanno fatto ricorso a diversi metodi: la creazione di un dipartimento interno di innovazione, pedali di gas aziendali, i propri fondi di capitale di rischio e l’acquisto di imprese già pronte.

In tutti i casi, che si tratti di accelerazione o di investimento di capitale di rischio, le aziende collaborano più spesso con quelle aziende che hanno già sviluppato un prodotto fattibile, hanno entrate e hanno assemblato un team. Dato che fino al 99% delle startup falliscono, tale cautela da parte delle aziende, già piuttosto lente, è comprensibile.

Perché le aziende non possono creare startup interne

L’esperto di innovazione Gary Pisano nota che quasi tutte le aziende hanno cercato di portare lo “spirito delle startup” nel loro team, ma senza successo. Far crescere una startup all’interno di un’azienda per risolvere compiti specifici è un’idea promettente a prima vista, ma in pratica la sua implementazione raramente porta al successo. Di regola, le aziende comprano aziende già pronte o investono in una fase successiva. Ci sono diverse ragioni per cui le startup in-house falliscono. Sono uniti dalle peculiarità della struttura interna e dai processi di business stabiliti.

Primo: Le aziende lavorano soprattutto con servizi e prodotti che hanno raggiunto la fase di maturità. Qualsiasi prodotto passa attraverso diversi stadi di sviluppo: appare, si sviluppa, cresce, raggiunge il già menzionato stadio di maturità, e poi si stabilizza – quando il mercato, il prodotto e il pubblico target sono chiari. Le aziende che hanno raggiunto questo punto, di regola, hanno una gerarchia funzionale, si concentrano sulla gestione e sul controllo, enfatizzano l’efficienza dei processi, l’ottimizzazione dei costi, il mantenimento di un’esperienza positiva del cliente. In generale, la struttura organizzativa stessa di una società è contraria allo spirito di una startup il cui team opera nell’incertezza.

La velocità è importante per una startup a causa delle risorse fortemente limitate, mentre in una società un gran numero di processi e procedure sono creati per sostenere le unità di business.

Un’altra ragione è il livello di responsabilità individuale, che è molto più alto in una startup. Una giovane azienda non può permettersi di tenere un impiegato incompetente, mentre in una società una tale persona può occupare una posizione per anni, dato che la sua attività non ha un serio impatto sul lavoro del dipartimento.

La terza ragione del fallimento delle startup aziendali, che Pisano sottolinea, è legata alla riluttanza a correre rischi. La corporation o non è interessata, o spesso non può prendere rapidamente una decisione rischiosa a causa delle complicate procedure di approvazione. Una startup, invece, non ha altra scelta, perché il lancio stesso del progetto è già un rischio.

Naturalmente, la fattibilità delle startup differisce da società a società. Le aziende IT come Google, Microsoft o Facebook sono molto più flessibili delle grandi banche. Ma oltre allo spirito aziendale, c’è un altro fattore che vale la pena menzionare: l’attività imprenditoriale. Di regola, gli uomini d’affari forti preferiscono la libertà e il denaro intelligente dei venture capitalist per lavorare per il mercato esterno. Il venture-building aziendale è un ambiente a priori meno libero, ma più sicuro, fondato su esigenze interne. Per molti aspetti, questo è il motivo per cui le startup veramente brillanti nascono fuori dalle aziende.

Costruire startup-acceleratore all’interno dell’azienda: perché è impossibile

Circa sette anni fa, le società di venture-building hanno iniziato ad apparire attivamente in tutto il mondo. Venture builders, fabbriche di startup, startup sandbox – non c’è un termine universale per loro.

Sono una sorta di nastri trasportatori di aziende innovative che si assumono la responsabilità dell’intero ciclo – dallo startup fino alla realizzazione di un profitto o alla vendita. Mentre con l’aiuto di pedali del gas le corporazioni cercano startup esistenti per la realizzazione dei loro compiti, gli studi di startup possono far crescere un’azienda da zero per una richiesta specifica.

A differenza delle corporazioni, gli studi di startup di solito impiegano imprenditori con esperienza nello sviluppo del business e nelle vendite.

Le corporazioni possono cercare di ricreare un modello simile all’interno dell’azienda: dare una libertà di suddivisione, assumere una persona con una vasta esperienza imprenditoriale come capo, e fornire al team opzioni e azioni. Ma in pratica, un modello diverso è molto più comune: investimento congiunto in una startup già stabilita o la ricerca e l’acquisto di un progetto per un compito specifico.

Un altro problema è legato al fatto che le aziende creano più spesso startup per i propri compiti e competenze di mercato, il che limita il team e impedisce alla startup di passare attraverso una fase indipendente di sviluppo della propria idea e di trovare un modello di mercato di successo. Senza la capacità di cambiare completamente l’idea originale, il pubblico di riferimento o il modello di business, le prospettive di un’implementazione di successo sono notevolmente ridotte. E le storie di molte aziende leader mostrano che il loro successo non sarebbe stato possibile senza questa libertà d’azione. Per esempio, Instagram è cresciuta dal poco conosciuto servizio di checkin Burbn. A un certo punto, i fondatori si sono resi conto che la crescente popolarità della piattaforma era ostacolata dalla sua ingiustificata multifunzionalità e che bisognava identificare una nicchia ristretta per fare un salto di qualità. L’azienda si è concentrata sulla condivisione di foto, e il risultato è noto.

Le aziende, d’altra parte, di solito costruiscono l’innovazione intorno al loro prodotto principale; nel loro caso, il pivoting è impossibile. Questo limita fortemente la portata della ricerca e la probabilità di successo.

Inoltre, è molto più difficile trovare manager nei team delle startup aziendali. Le startup classiche vengono create per poi andare in IPO, quindi tutti i dipendenti sono motivati dall’opportunità di guadagnare il più possibile dalla vendita della loro quota. Quando un giovane progetto viene creato per sviluppare una società, è più simile al normale lavoro d’ufficio che all’imprenditorialità per un dipendente invitato.

Si scopre che creare una startup aziendale è, in un certo senso, un tentativo di cavalcare gli elementi. Ma proprio come il surf è diverso dall’allenamento in una piscina, una vera startup cresciuta in un mercato altamente competitivo con risorse limitate sarà diversa da un progetto “da camera”.

Perché il tuo TikTok è sotto esame

I TikTok sono divertenti da condividere. I video TikTok sono un ottimo modo per condividere contenuti brevi, e stanno guadagnando popolarità, soprattutto tra la generazione Z. Alcuni dicono anche che è un nuovo modo di condividere contenuti che presto soppianterà le forme tradizionali di contenuto come il testo, i brevi tweet, le foto e le storie di Instagram e i video di YouTube.

Sono un po’ scettico su questo, penso che TikTok rimarrà un tipo di contenuto, ma non può soppiantare contenuti più tradizionali.

Tuttavia, la dura realtà è che alcuni video ottengono “Il video di TikTok è in fase di revisione”.

Se stai creando contenuti, questo può essere un po’ frustrante. Tuttavia, è necessario capire il problema prima di trarre qualsiasi conclusione.

Cosa significa “Il video di TikTok è sotto esame”?

In breve, questo significa che gli algoritmi di TikTok hanno identificato questo video come qualcosa che potrebbe potenzialmente violare le regole della piattaforma. Tali video saranno pubblicati nel tuo feed, ma avranno 0 visualizzazioni e non saranno disponibili agli altri utenti finché non saranno stati verificati.

L’algoritmo segnala automaticamente tali video, che vengono poi messi in revisione. Saranno poi esaminati da un moderatore che deciderà se il video può essere reso disponibile al pubblico o meno.

Se il tuo TikTok non viola le regole della piattaforma, allora sarà permesso e le altre persone potranno vederlo.

Se il tuo TikTok viola le regole, tuttavia, il video non sarà accessibile e verrà cancellato. Inoltre, se la violazione è stata grave, il tuo account potrebbe anche essere bannato.

Motivi per cui il tuo TikTok potrebbe essere sotto esame

Ecco 4 motivi principali per cui il tuo video TikTok potrebbe essere sotto esame:

  • Contenuto per adulti (spero che tu non sia troppo pazzo per postare cose del genere)
  • Contenuto violento
  • Contenuto immorale
  • Violazioni del copyright

Guardiamo ciascuna delle violazioni in modo più dettagliato per capire cosa sta succedendo.

TikTok sotto esame per contenuti per adulti

TikTok è una piattaforma per persone dai 13 anni in su, quindi non sono ammessi contenuti per adulti. Se hai pubblicato qualcosa che rientra in questa violazione, il tuo video su TikTok sarà sottoposto a revisione.

Molto probabilmente sarete bannati per tali contenuti. Quindi spero che non pensiate mai di provare a postare qualcosa del genere.

TikTok sotto esame per contenuti violenti

Dal momento che TikTok è una piattaforma per utenti 13+, non è permesso alcun contenuto.

Se hai postato qualcosa del genere (come lo spargimento di sangue), anche il tuo video TikTok sarà preso in considerazione.

Proprio come nel paragrafo precedente, spero che non pubblicherete mai tali contenuti. E se avete pubblicato, molto probabilmente sarete anche bannati.

TikTok sotto esame per contenuti immorali

Il contenuto immorale è una categoria più ampia che è più difficile da definire rispetto alle due precedenti. In generale, il contenuto immorale è qualsiasi contenuto che viola le norme di comportamento della società.

Per esempio, video di litigi o abusi.

Anche questi contenuti sono vietati, quindi è meglio non postare niente del genere.

TikTok sotto esame per violazioni del copyright

Mentre tutti e tre i paragrafi precedenti si riferiscono a video che violano intenzionalmente le regole di TikTok, le violazioni del copyright sono un’area più ampia.

Il fatto è che la violazione del diritto d’autore può applicarsi a quasi tutti i contenuti che usi nel tuo TikTok. Inclusa la musica o i filmati.

E mentre le tre ragioni precedenti sono una violazione effettiva, che è improbabile che sia accidentale, la violazione del copyright può essere involontaria.

Il modo migliore per evitare questi problemi è quello di utilizzare solo contenuti che ti appartengono o che sono sotto licenza comune.

Come evitare che il tuo TikTok sia sotto esame

È abbastanza semplice: conosci le regole di TikTok e non pubblicare contenuti che potrebbero violare le regole della piattaforma.

Incluso fare attenzione a non usare la proprietà intellettuale di altre persone nei tuoi video.

Se segui le regole della piattaforma, è improbabile che i tuoi video TikTok siano messi sotto esame.

Investimenti verdi: Solo moda o tendenza per il futuro

Gli investitori dovrebbero fare attenzione alle carte verdi e ai fondi – questi sono strumenti tipici del mercato immaturo.

Ci sono momenti nel mercato in cui è possibile fare soldi molto rapidamente, anche se fondamentalmente non è cambiato nulla nell’economia. Un chiaro esempio: Marzo – Aprile dell’anno scorso, quando grazie al coronavirus la situazione ha dato agli investitori l’opportunità di ottenere ottimi rendimenti, su un breve orizzonte di 6-9 mesi.

Oggi, tuttavia, tutto ciò che riguarda il tema delle energie rinnovabili e degli investimenti ESG sembra paradossalmente esattamente il contrario. Sì, senza dubbio è una storia importante e interessante a lungo termine, ma è abbastanza difficile fare soldi su questo fenomeno ora, a giugno 2021, su un orizzonte temporale di 2-3 trimestri.

Perché investire nella tecnologia verde

Perché l’energia verde non è solo una moda, ma una tendenza a lungo termine? Perché a causa di una serie di fattori fondamentali, il tema del cambiamento climatico e del trattamento responsabile del pianeta è passato dall’essere interessante solo per una minoranza dalla voce forte a diventare mainstream. Come direbbe un classicista, questa idea si è impossessata delle masse ed è diventata una forza materiale. Inoltre, è diventata un elemento di competizione globale. Quei paesi che sono stati in grado di trovare gli strumenti e i modi giusti per affrontare questo argomento avranno un serio vantaggio decennale nella competizione economica internazionale.

Al vertice internazionale sul clima di fine aprile, le maggiori economie hanno fatto generose promesse. Vediamo cosa dobbiamo aspettarci. L’America ha promesso di raggiungere zero emissioni nette di CO₂ entro il 2050 e di ridurre le sue emissioni di gas serra del 50-52% entro il 2030. L’Europa promette di raggiungere lo zero netto entro il 2050 e di ridurre le emissioni del 55% dai livelli del 1990 entro il 2030, stringendo il suo precedente impegno del 15%. Giappone: zero-zero entro il 2050. I tre principali attori economici hanno già preso degli impegni.

E la Cina? Il più grande emettitore di sostanze inquinanti sta promettendo il no-zero entro il 2030 (che è a meno di nove anni di distanza). (che è a meno di nove anni di distanza) per raggiungere il picco e iniziare a ridurre, con la prospettiva di diventare net-zero entro il 2060. Data la rapida crescita dell’economia cinese, questa è una promessa seria; tuttavia, la Cina potrebbe ora preparare un programma ancora più ambizioso, che svelerà a novembre alla Conferenza internazionale sul clima di Glasgow.

Inoltre, non solo in Cina e in Europa, ma anche negli Stati Uniti, sia le restrizioni normative che gli incentivi fiscali per la green economy stanno aumentando radicalmente dopo diversi anni di sabotaggio trumpiano. I primi sono la compressione dei limiti delle emissioni, e un esempio dei secondi è lo stesso programma di stimolo di Biden da 1,9 trilioni di dollari e otto anni, di cui una grossa “fetta” è destinata alle energie rinnovabili.

Gli investimenti verdi sono nuovi per il mercato?

Il tema degli investimenti verdi non è nuovo al mercato, e un’impennata del valore dei relativi strumenti si è già verificata, spesso anche con un superamento. Per questo bisogna stare molto attenti: il mercato non si sta surriscaldando?

Un esempio è il grande iShares Global Clean Energy ETF (ICLN), che ha visto una performance triennale del 36,24%. Sembra buono, ma cosa succede se guardiamo la performance negli ultimi tre mesi (otteniamo -7,29%). In confronto, l’S&P 500 ETF Trust (SPY) ha mostrato una performance triennale del 17,03% e gli ultimi tre mesi del 13,15%.

Ciò significa che se aveste investito in ICLN all’inizio dell’anno, avreste perso circa il 13%, mentre investendo nello S&P 500 avreste ottenuto un rendimento dell’11%.

Sì, su un orizzonte di un anno il quadro è opposto (76,79% in ICLN vs 33,56% in SPY) ma questo conferma solo l’enorme volatilità.

SPY vs ICLN / Source
SPY vs ICLN / Fonte

Una conclusione molto semplice da trarre da questo è che le carte verdi e i fondi sono strumenti tipici di un mercato immaturo che manca di informazioni, investitori ed esperienza.

Possono creare un valore interessante che viene con alti rischi, adatto solo a investitori molto esperti che possono sopravvivere a tali fluttuazioni. Il livello di rumore e di eccitazione nel mercato è inadeguato, ma se si leggono correttamente i segnali del mercato, è possibile fare soldi. Tuttavia, ripeto – per questo devi essere un investitore professionale che sa come capire il mercato, calcolare i tuoi investimenti e non soccombere allo stress.

Cos’è Windows 10X e come sarebbe

Ho un sacco di domande su Microsoft e la loro politica sul loro sistema operativo. Come minimo, penso che la politica dell’azienda sia troppo caotica e non governata. Questo è il caso di Windows 10X, per esempio. Alcune persone pensano che sia il prossimo Windows e altri non capiscono cosa sia il sistema operativo e se dovrebbero passare da Windows 10 a Windows 10X.

Ora non è chiaro se Windows 10X sarà rilasciato affatto, dato che l’azienda ha ritardato il rilascio e ha detto che non uscirà nel 2021. Tuttavia, se vi state chiedendo cosa sia, questo articolo è per voi.

Cos’è Windows 10X

Microsoft continua a sviluppare attivamente il sistema operativo Windows 10X, che si concentra sui computer portatili prodotti nella categoria di prezzo media ed economica.

Sì, Windows 10X non è il prossimo sistema operativo. È solo una variante di Windows 10 progettata per i dispositivi con basse prestazioni.

Non è un segreto che Windows è abbastanza esigente in termini di risorse, quindi i dispositivi con basse prestazioni non possono fornire prestazioni abbastanza confortevoli (che è uno dei motivi per cui Chrome OS sta diventando così popolare, a proposito).

Così Microsoft ha deciso di sviluppare Windows 10X – una variante per computer portatili e tablet di fascia media.

Windows 10X sostituirà Windows 10?

Se vuoi, penso che puoi cambiare il sistema operativo (quando Windows 10X sarà rilasciato). L’unica domanda è se ne vale la pena. Come ho detto, Windows 10X è un OS per dispositivi con prestazioni insufficienti. Quindi quanto ne valga la pena non posso dirlo.

In ogni caso, Windows 10X non sostituirà Windows 10 in quanto è il sistema operativo per i dispositivi di fascia media e bassa. Ma è ovvio che sarà installato su portatili e netbook economici.

Come sarebbe Windows 10X

Grazie agli addetti ai lavori ha rivelato come l’interfaccia della nuova creatura di Microsoft e l’avvio di animazione quando si accende il dispositivo.

A differenza delle versioni classiche del sistema operativo, le icone della barra delle applicazioni, compreso il pulsante virtuale del menu Start nel nuovo sistema saranno centrate sullo schermo. Inoltre, le scorciatoie per le applicazioni eseguite di frequente appariranno nel menu di ricerca. Gli insider hanno anche pubblicato una dimostrazione del processo di configurazione iniziale del sistema operativo e un’animazione di avvio.

L’interfaccia stessa avrà uno stile minimalista, che ricorda le soluzioni mobili. Una build di rilascio dovrebbe essere inviata ai produttori di laptop nelle prossime settimane.

Windows 10X è stato originariamente posizionato come un sistema operativo per dispositivi mobili con due display, ma Microsoft lo ha poi rifocalizzato sul segmento dei portatili economici. In questo modo, l’azienda prevede di imporre la concorrenza ai dispositivi che eseguono Chrome OS di Google sul mercato dei PC portatili.

P.S. È improbabile che Windows 10X venga rilasciato affatto, poiché Microsoft ha annunciato che lo sviluppo di Windows 10X è stato ritardato e non verrà rilasciato nel 2021. Infatti, dato che Microsoft sta sviluppando Sun Valley, è improbabile che Windows 10X venga rilasciato affatto.

Come le unghie di Gail hanno cambiato l’industria della manicure

In dieci anni, chi fa la manicure pensava che la manicure durasse fino alla visita successiva, ma non è sempre stato così. Ecco il resoconto dell’invenzione di un dentista americano che ha trasformato completamente i servizi per le unghie, e un po’ come i produttori di lacche in gel porteranno il loro business in modo sostenibile nel prossimo futuro.

Gail’s Nails

La storia di Gail’s Nails

Il decennio è stato un periodo di nuovi progressi tecnologici nell’industria cosmetica: evidenziatori, scultori, una dozzina di nuovi fattori di forma di prodotti per le sopracciglia, rossetti opachi e molto altro sono diventati ampiamente disponibili. Possiamo mettere in relazione questo con la crisi economica globale del 2008 e l’indice dei rossetti (un indicatore che riflette la dipendenza della domanda di cosmetici dalla recessione economica): più profonda è la crisi, più aumentano le vendite di cosmetici, perché quando i consumatori non possono permettersi una borsa, comprano rossetti.

L’industria delle unghie richiedeva anche idee fresche e nuove soluzioni tecnologiche. Dopo il boom della french manicure e della nail art negli anni ’90, i consumatori volevano qualcosa di pratico che rendesse la loro vita più facile – gli smalti in gel erano un fenomeno di questo tipo.

L’idea è venuta a Stuart Nordstrom. In passato, il futuro fondatore di Creative Nail Design (CND) lavorava come semplice dentista. Nel 1978, una manicurista venne nel suo studio e notò che gli ingredienti per un’otturazione temporanea avevano lo stesso odore delle estensioni per unghie che stava usando. Le estensioni delle unghie esistevano da tempo in quegli anni (ed erano state anche inventate da un dentista), così Nordstrom si concentrò sull’idea di un rivestimento colorato che sarebbe durato per sempre senza crepe o scheggiature. Dal concetto alla sua piena realizzazione ci sono voluti quasi trent’anni di sviluppo da parte di Nordstrom, e solo nel 2010 il primo prodotto con il marchio Shellac è stato messo in vendita.

Gel-lac è un ibrido tra lo smalto ordinario e il gel per l’allungamento, ma per essere più specifici – un gel molto pigmentato che viene applicato finemente e tenacemente alla piastra dell’unghia, si asciuga in una speciale lampada UV e così facilmente non può essere rimosso dal normale solvente per smalto liquido.

Le lacche gel si dividono in tre tipi: lavorando su un sistema monofase (solo smalto, solo gel), bifase (il sistema consiste nella lacca stessa e nel topcoat) e trifase, il più stabile, composto da tre mezzi – la base, il colore e il topcoat. Ora i saloni stanno usando attivamente tutti e tre, a seconda della marca con cui il salone opera.

Come è cambiata l’industria dei chiodi

Marchi che si specializzano in prodotti per le unghie, a padroneggiare la nuova categoria è stato, ovviamente, più facile. Essie, Orly, Butter London, OPI, China Glaze e molti altri hanno ora lacche gel.

Per quanto riguarda gli altri giocatori, le cose sono più complicate. C’è una divisione in professionale e amatoriale in tutte le categorie di cosmetici. Per esempio, i cosmetici curativi hanno una categoria di marketing “cosmeceutici” (Skinceuticals, HolyLand), e i cosmetici decorativi hanno “cosmetici per truccatori” (MAC, Manly Pro). Dai “normali”, questi prodotti differiscono principalmente nel posizionamento di marketing e nel target di riferimento, ma ciò non significa che solo i professionisti comprano questi prodotti, sono abbastanza conosciuti e richiesti al di là del loro target. Con i gel-lacche più complicato: hanno bisogno di una lampada e una macchina per la manicure – non tutti vorranno acquistarli; molti hanno trovato più facile ed economico fare una manicure in un salone o centro commerciale. Pertanto, i marchi professionali come CND di solito preferiscono collaborare con i saloni e non stare sugli scaffali dei rivenditori in generale o non dare loro per la distribuzione di prodotti da utilizzare nei saloni – non è redditizio. E i saloni, a loro volta, sono più interessati a comprare prodotti con un posizionamento “professionale”.

Industrie des ongles
Industrie des ongles

Ma non rispondere a una nuova tendenza il resto del mercato non poteva, così molto presto sugli scaffali è apparso tutti i tipi di opzioni “vernici gel senza gel. Possono essere identificati dai nomi “effetto gel” “formula gel” “resistenza gel” e così via. In realtà, sono le solite lacche, ma più resistenti e lucide. Non è necessario asciugarli in una lampada e si lavano con un normale solvente per unghie. Così, la nuova tendenza non ha catturato l’intero mercato, ma ha seriamente stimolato il suo sviluppo.

Il mercato delle unghie in numeri

Nel 2015, il mercato globale degli smalti è stato valutato a 6,89 miliardi di dollari, di cui 59,31 milioni di dollari erano smalti in gel. Entro il 2019, quei numeri hanno raggiunto rispettivamente 9,84 miliardi di dollari e 49 milioni di dollari. Se l’aumento della domanda di smalti convenzionali è generalmente comprensibile e prevedibile, perché la categoria degli smalti gel è crollata?

Questo può essere spiegato da una produzione più economica. Nella prima metà del 2010, questo prodotto era disponibile solo per le grandi marche con grandi capacità tecniche, quindi potevano fissare un prezzo abbastanza alto per i loro prodotti, e più tardi hanno imparato a riprodurre le aziende formula dal segmento budget.

Molti artigiani, specialmente i principianti, per esempio, preferiscono ordinare le lacche su AliExpress e altre piattaforme simili. Lì, una bottiglia può essere trovata per 3 dollari. Inoltre, le vernici Kodi, popolari tra i maestri, sono date via online per una media di 7 dollari (prezzo al dettaglio), mentre le vernici CND sono in media quasi il doppio, e nei primi anni di vendita, i loro prezzi erano ancora più alti.

Nails market

Inoltre, il segmento premium sta crescendo ad un ritmo costante. Nei paesi sviluppati, ci sono sempre più clienti che hanno il desiderio e la possibilità di ricevere servizi di manicure di classe superiore. Per esempio, gli smalti Jin Soon, Smith & Cult, Christina Fitzgerald, Deborah Lippmann sono popolari nei saloni più costosi, questi marchi non hanno gel-lacquer per vari motivi. Alcuni sono riluttanti a sviluppare nuove formule per ragioni economiche, altri per ragioni ambientali, e altri ancora vogliono rimanere di nicchia.

Cosa c’è dopo nel mercato dei chiodi

Gli analisti si aspettano che il mercato globale degli smalti raggiunga i 15,55 miliardi di dollari entro il 2024, con un tasso di crescita annuale medio del 9,5% in questa categoria. Questo aumento della domanda è attribuito alla crescente popolarità del design delle unghie tra il pubblico giovane. Anche la categoria degli smalti per unghie in gel dovrebbe mostrare un tasso di crescita medio annuo del 3,5% entro il 2025 per raggiungere 56 milioni di dollari, supponendo che non ci mettiamo tutti in quarantena per un altro anno – il 2020 ha già colpito questo mercato abbastanza duramente.

Finora si possono delineare due tendenze. In primo luogo, in quarantena, i consumatori hanno affrontato l’impossibilità di rinnovare la loro manicure. E poiché il mondo è ancora diffidente, tutti aspettano le soluzioni semplici dell’industria: per esempio, un liquido speciale, che non sarebbe tossico, ma almeno faciliterebbe la rimozione della vernice gel. Finché questo non esisterà, le vendite delle vernici convenzionali cresceranno.

Gail’s Nails

Il secondo punto – il rispetto dell’ambiente. La maggior parte delle lacche gel attualmente disponibili sul mercato sono fatte con prodotti petrolchimici (soprattutto metacrilato), il che è sicuro per il consumatore, ma non in linea con la tendenza generale della produzione ecologica. C’è una domanda emergente di vernici fatte di materiali organici e biomateriali di derivazione naturale o sintetizzati secondo il principio della sostenibilità.

Secondo gli analisti della società di ricerca Technavio, la maggiore attenzione alle lacche in gel da biomateriali avrà un impatto positivo sul mercato e contribuirà significativamente alla sua crescita nei prossimi cinque anni.

Gli scienziati stanno ora studiando il potenziale della nitrocellulosa, della spiroossazina, degli oligomeri uretanici alifatici e della resina solubile. Mentre mostrano buoni risultati e possono potenzialmente sostituire il metacrilato – per tutte le caratteristiche (brillantezza, durata, durezza), non rimangono indietro rispetto agli analoghi “nocivi”, ma il costo di tali lacche sarà certamente più caro. La nitrocellulosa è già utilizzata dagli italiani di lusso Fedua, che promettono ai clienti una resistenza del rivestimento di 10 giorni – lontano dalle prestazioni del classico sistema a tre fasi CND, con il quale il rivestimento durerà fino alla crescita delle unghie, ma anche non male.

Celle organiche che possono generare energia all’interno

Una startup francese ha sviluppato una tecnologia che permette di raccogliere la luce solare e artificiale in ambienti chiusi. I dispositivi basati su questa tecnologia dovrebbero ridurre il consumo e lo spreco di energia.

Dracula Technologies sta cercando di risolvere il problema della dipendenza da batterie e accumulatori attraverso la tecnologia Organic Photovoltaic (OPV). I gadget, chiamati LAYER, sono realizzati con stampa a getto d’inchiostro e possono generare energia non solo dalla luce naturale, ma anche da quella artificiale. Uno dei vantaggi della tecnologia si chiama flessibilità, perché, a differenza dei metodi convenzionali di fabbricazione dei sensori, i LAYER possono avere qualsiasi forma.

Secondo i dati ufficiali dell’ONU, la quantità di rifiuti elettronici nel 2021 raggiungerà 52,2 milioni di tonnellate. Le batterie e le pile a combustibile usate ne costituiranno una gran parte. Dracula Technologies non usa elementi costosi di terre rare o metalli pesanti nella sua produzione. Invece, i LAYER sono fatti di materiale a base di carbonio. I rappresentanti della startup francese assicurano che questo approccio non solo proteggerà l’ambiente, ma ridurrà anche il costo totale di proprietà dei dispositivi elettronici di quattro volte rispetto alle batterie tradizionali.

Dracula Technologies sta attualmente negoziando partnership con produttori di semiconduttori. Sono già stati stabiliti contatti con la giapponese Renesas Electronics e AND Technology Research. Ci sono piani per creare dispositivi autonomi senza batteria per la casa intelligente.

Come svuotare il cestino su Android

Molte persone affrontano il problema della mancanza di spazio sui loro dispositivi Android. Anch’io ho incontrato un tale problema. E questo è il motivo principale per cui non mi piace Android, il telefono troppo spesso finisce lo spazio.

Cosa fare in questi casi? Android non ha un cestino come i computer, perché semplicemente non ne hai bisogno. Tuttavia, ci sono diversi modi per ottenere spazio libero.

I nostri dispositivi memorizzano un sacco di file e, naturalmente, non abbiamo bisogno di tutti. Ecco alcuni modi per sbarazzarsi di loro e ottenere spazio extra.

C’è un Cestino/Trash sui dispositivi Android

A differenza del sistema operativo Windows o Mac, Android non ha un cestino o una pattumiera.

La ragione principale è che un cestino è un posto (essenzialmente solo una cartella separata) dove si inviano i file che poi si desidera eliminare. Tuttavia, i dispositivi mobili hanno uno spazio di archiviazione limitato, quindi utilizzare un cestino o un cestino non è una buona soluzione.

Tuttavia, l’app Foto, per esempio, ha una cartella per riciclare la spazzatura.

Quindi, se volete eliminare i file non necessari in ogni singola app.

Come cancellare i file scaricati sul tuo dispositivo Android

Scarichiamo un sacco di file che vengono memorizzati fino a quando non li cancelliamo. Questo accumula molti file che occupano molta memoria. Per liberare spazio di archiviazione, dovresti sbarazzarti dei file che non ti servono più. Vai nella tua cartella “Downloads” e cancella tutto ciò che non ti serve.

Come cancellare i dati della cache sul tuo dispositivo Android

Tutte le app hanno dati di cache (dati memorizzati dal nostro dispositivo per ottimizzare la vostra esperienza). Questo è utile perché velocizza l’utilizzo, ma richiede anche molta memoria, di cui potreste avere davvero bisogno. Per eliminare i dati memorizzati nella cache, andate nella sezione “Storage”, che si trova nelle impostazioni e selezionate “Cached data”. In questo modo potrete cancellare tutti i dati della cache.

 Ma se volete rimuovere i dati della cache da applicazioni specifiche, allora:

  1. Vai a Impostazioni.
  2. Aprire “Applicazioni”.
  3. Seleziona l’app da cui vuoi eliminare la cache
  4. Clicca su “Cancella cache”.

Allo stesso modo, puoi cancellare tutte le app che contengono molti dati nella cache

Come eliminare le app inutilizzate sul tuo dispositivo Android

Abbiamo un sacco di applicazioni scaricate sui nostri telefoni, ma non tutte ci servono. Il modo più semplice per liberare la memoria è eliminare le applicazioni inutilizzate. Per eliminarle, è necessario:

  1. Aprire le impostazioni.
  2. Applicazioni aperte
  3. Seleziona l’applicazione che vuoi rimuovere
  4. Tocca Disinstalla.

Come cancellare la scheda SD sul tuo dispositivo Android

Se non hai abbastanza memoria sul tuo smartphone per le tue esigenze, puoi provare una scheda SD. È possibile memorizzare foto, video e altri file sulla scheda SD, espandendo così la memoria dello smartphone.

App che possono aiutarti a cancellare il cestino su un dispositivo Android

Per fortuna, ci sono così tante applicazioni che possono aiutare a organizzare tutti i vostri dati. Inoltre, utilizzando tali applicazioni sarete in grado di recuperare i file precedentemente cancellati. Una buona opzione sarebbe l’app “Recycle Bin”. Con essa, sarete anche in grado di accedere alla vostra scheda SD collegata o alla memoria interna.

E ricordate: Gli smartphone, quando vengono usati, tendono a intasarsi. Quindi vale la pena ricordarsi di pulirli di tanto in tanto!

Cos’è l’ASMR e perché questo genere è così popolare su Internet

Una volta, le sensazioni di formicolio nel cervello erano una stranezza psicologica indescrivibile. Finché improvvisamente sono diventati un fenomeno di YouTube.

Quando Jennifer Allen guardava dei video sullo spazio, a volte provava una strana sensazione: come se qualcosa le solleticasse il cervello e un’onda calda si diffondesse nel suo cranio. La sensazione le piaceva, ma non sapeva cosa la provocasse, non l’aveva mai provata prima. Da allora, ha iniziato a cercare su Internet una spiegazione. Ma per molto tempo la sua ricerca non ha dato risultati.

Solo dieci anni dopo è riuscita a trovare descrizioni simili delle sue sensazioni. Qualcuno ha scritto un post sul blog intitolato “Strane ma piacevoli sensazioni”. Nei commenti sotto il post, molte persone hanno iniziato a condividere video e audio casuali da Internet di qualcuno che si spazzolava i capelli o sbloccava una serratura danneggiata. Tutti questi video contenevano una sorta di dolcezza difficile da descrivere. Alcuni hanno insistito sulla necessità di una ricerca scientifica per comprendere meglio queste sensazioni, altri si sono preoccupati delle implicazioni sociali: sono pervertiti? O si trattava di una specie di malattia?

3dio, uno dei microfoni più popolari per i contenuti ASMR
3dio, uno dei microfoni più popolari per i contenuti ASMR

Allen partecipò attivamente a queste discussioni e tentò persino uno studio. Ha osservato che la sensazione la rassicurava, ma sentiva che un nome più preciso e rigoroso di “piacere cerebrale” era necessario per attirare l’interesse scientifico. Nel febbraio 2010, quel nome è venuto alla luce: risposta sensoriale meridiana autonoma o ASMR.

Gruppo ASMR su Facebook

Ha presto creato un “Gruppo ASMR” su Facebook, dove la gente ha continuato a condividere link a diversi video – solo che ora non si trattava di suoni casuali, ma di un nuovo genere di ASMR. Spesso questi video erano fatti da donne – stavano solo raccontando qualcosa con le loro voci morbide. Il primo lavoro di questo genere fu il video “Whisper 1 – hello!”, pubblicato nel 2009.

Oggi, invece, legioni (per lo più donne, dato che la voce femminile è più morbida) rilasciano circa 500 nuovi video ogni giorno. Masticano una gomma in un microfono, sfogliano un libro o semplicemente mangiano qualcosa.

Richard Craig, professore di psicologia alla Shenandoah University, ha sentito per la prima volta il termine ASMR in un podcast nel 2013. All’inizio, l’argomento non lo interessava minimamente, finché non ha visto un video dell’artista Bob Ross che dipingeva i suoi quadri.

Ricerca sull’ASMR

Dopo questo, Richard ha iniziato a cercare ricerche sull’ASMR. Non ha trovato nulla di accademico – solo siti web e forum, che lo hanno portato ad un gruppo su Facebook. Ha contattato Allen e hanno condotto un sondaggio online con oltre 25.000 partecipanti. Richard ha anche scoperto la ASMR University, un archivio online di interessanti ricerche sull’argomento.

Tuttavia, la comprensione scientifica dell’argomento sta ancora progredendo lentamente. I finanziamenti per la ricerca ASMR sono difficili da giustificare, e la natura varia dei suoni che evocano sensazioni piacevoli può portare a dati “rumorosi”. Finora, l’Università ASMR elenca solo dieci studi. Più della metà di essi sono stati pubblicati nelle riviste degli autori. Gli studi più seri hanno utilizzato la risonanza magnetica funzionale per determinare l’attività del flusso sanguigno nel cervello durante queste sensazioni di formicolio. I risultati hanno mostrato che l’ASMR può essere collegato al “comportamento affilativo”, che è noto per rilasciare ormoni del benessere come l’ossitocina.

Richard guarda questi risultati da una prospettiva di biologia evolutiva. Crede che l’ASMR sia progettato per aiutare la riproduzione e la sopravvivenza, e nota che suoni come sussurrare o spazzolare i capelli hanno una forte somiglianza con il modo in cui gli umani calmano i bambini. Ma se l’ASMR gioca un ruolo chiave nella sopravvivenza, perché solo alcune persone lo sperimentano? E perché la ricerca su questa sensazione è così rilevante ora?

Quando il video “Whisper 1 – hello!” stava prendendo piede nel gruppo Facebook di Allen, Gibi – uno dei migliori artisti ASMR di YouTube – era al liceo. Come molti adolescenti, aveva problemi a dormire. A volte guardava YouTube per rilassarsi e addormentarsi. È lì che è iniziato tutto.

Gibi ASMR
Gibi ASMR

Dai video di trucco, è passata gradualmente all’ASMR. Questa passione l’ha accompagnata durante l’università. Nel 2016, Gibi ha pensato di poter creare lei stessa dei contenuti migliori, e l’estate prima del suo ultimo anno, ha lanciato un canale con video ASMR regolari, Gibi ASMR. Sei mesi dopo la laurea, stava guadagnando bene con la pubblicità, e il canale è diventato il suo lavoro a tempo pieno. Oggi ha più di 1,8 milioni di abbonati.

Gibi dice che la maggior parte dei suoi spettatori sono gentili ed energici. Lasciano migliaia di commenti sotto i suoi video: apprezzano la sua voce e parlano di come li ha aiutati ad alleviare l’insonnia e lo stress. Ma alcuni sono ingannati dal suo tono gentile.

Ha raccontato come un fan abbia creduto che lei stesse parlando direttamente con lui. Lui le ha mandato migliaia di messaggi e lei è andata alla polizia. Altri fan, invece, hanno scavato nel suo passato e hanno trovato vecchie foto di lei del liceo. Questo genere di cose è comune per le giovani ragazze che fanno video ASMR. Gibi fa del suo meglio per proteggere la sua privacy. Non dice a nessuno il suo cognome, non dice a nessuno della sua relazione e nemmeno della città in cui vive. Se un fan la incontra fuori da casa sua, finge di essere qui in vacanza.

Ad ogni modo, l’ASMR è più di semplici video su YouTube. E i creatori di contenuti ASMR sono più che semplici blogger. Lo vedo come una nuova parte dell’arte. Rilassante, divertente e che aiuta molte persone a dormire.

La storia di Vertu: Dal primo telefono di lusso al crollo

Vertu, fondata nel 1998, ha prodotto il primo telefono di lusso al mondo, ed è diventata nota per i suoi straordinari modelli di design e il servizio clienti di fascia alta. Il 13 luglio 2017, la società ha annunciato che stava chiudendo la produzione di smartphone.

L’inizio di Vertu e Frank Nuovo

Nel 1998, Nokia era il leader del mercato globale dei telefoni cellulari. Sull’onda della popolarità, gli ingegneri e i designer dell’azienda hanno continuato a spingere in avanti con nuovi design ambiziosi. Intorno al 1995, divenne chiaro che c’era una domanda di telefoni di lusso sul mercato.

Alla Nokia, l’idea di lanciare questa divisione è stata promossa da un team di ingegneri e dal famoso designer Frank Nuovo. Tuttavia, Nokia non è stata la prima azienda interessata a questa nicchia. La direzione attirò Ericsson e Motorola, ma entrambe le aziende per molto tempo non riuscirono a passare dalla considerazione della questione allo sviluppo diretto.

Anche Nokia ci mise un po’ a discutere l’argomento, ma Nuovo si dimostrò più persistente e persuasivo dei suoi colleghi di Ericsson. Nel 1997 ottenne l’accordo per sviluppare il progetto dalla direzione dell’azienda.

Frank Nuovo
Frank Nuovo

Un team altrettanto ambizioso fu selezionato per l’ambizioso progetto. Nuovo si occupò del design, Nigel Litchfield divenne il presidente e Hutch Hutchison l’ingegnere capo. La società è stata fondata nel 1998. Il nome deriva dal latino “virtus”, che significa “eccellente”.

L’azienda rilasciò il suo primo prodotto con il nuovo marchio. La direzione ha dovuto elaborare tutti i dettagli del futuro modello, selezionare dipendenti e fornitori in un’atmosfera di assoluta segretezza, e realizzare il design e gli obiettivi tecnici, nascondendo i piani esistenti al pubblico e ai concorrenti.

Nuovo ha definito le caratteristiche principali dei telefoni Vertu – costosi, materiali durevoli, pietre preziose e fatti a mano. Una delle innovazioni fu l’uso del vetro zaffiro. Nuovo ha dovuto preoccuparsi di trovare fornitori che avrebbero fatto vetro zaffiro rettangolare. Allo stesso tempo, gli ingegneri Vertu affrontato il difficile compito di integrarlo nella cassa di metallo.

Nel 1999, il team che lavorava su Vertu era composto da 50 persone. Tutti erano specialisti altamente qualificati che passavano attraverso un rigoroso processo di selezione. Durante i colloqui, venivano date loro informazioni sul progetto in termini generali – tutto per mantenere la segretezza.

La prima sede dell’azienda non apparve fino al 2000 a Londra. A quel tempo non erano ancora stati fatti veri sviluppi o prototipi. Poi Nokia ha fissato una scadenza rigorosa per il rilascio del primo prodotto – fine 2001 o inizio 2002. La direzione dell’azienda ha dovuto risolvere prontamente i problemi accumulati e portare lo sviluppo all’ultima fase.

L’attenzione è stata rivolta a tutti i componenti. Questi includevano un sistema audio e una melodia che avrebbe fatto distinguere Vertu dagli altri telefoni. Una delle chiavi per raggiungere questo obiettivo è stata la melodia di Sandpiper, scritto dal compositore italiano Dario Marianelli. Vertu ha avuto melodie registrate dalla London Symphony Orchestra, Ennio Morricone e altri compositori famosi.

Alla fine del 2001, un prototipo del futuro telefono era pronto. Una delle particolarità dello sviluppo era la necessità di ottenere il permesso di mettere in scena il campione. Il permesso appropriato fu ottenuto dall’Ufficio Svizzero di Controllo. La data di lancio fu fissata per la fine di gennaio 2002.

L’assemblaggio a mano a Vertu si è rivelato un processo difficile, con molti dipendenti privi di qualifiche. La direzione della società ha dovuto istituire una scuola speciale di formazione, The Vertu Training School, che è durato un anno.

Il telefono è stato presentato al pubblico il 21 gennaio 2002 al Musée des Arts Décoratifs di Parigi. Il primo Vertu è stato chiamato il Vertu Signature. Celebrità e la stampa sono stati invitati alla presentazione. La società ha creato un furore come una pubblicazione rara evitato l’argomento del primo telefono di lusso del mondo. Vertu Signature, tra le altre cose, ha ricevuto una cassa in platino e vetro zaffiro. Il costo era di circa 24 mila euro.

Un servizio speciale di concierge era disponibile per i proprietari di telefoni Vertu. Utilizzando questo, indipendentemente dal tempo e dal luogo, chiamare il servizio dedicato e, con l’aiuto di un assistente personale, ottenere l’accesso a una vasta gamma di servizi.

Questi includevano informazioni, prenotazioni di biglietti, prenotazioni di ristoranti e molto altro. Il costo del servizio poteva essere diviso in due parti: il cliente pagava per la chiamata alla tariffa del suo operatore, così come per il “concierge”. C’erano due pacchetti – quello di base, che costava circa 89 euro al mese, e quello VIP – per 300 euro.

Recensioni del Vertu Signature sono stati positivi, ma la presentazione brillante e la risposta del pubblico non ha garantito il successo. Solo pochi prototipi erano pronti al momento, e telefoni Vertu doveva andare in vendita in estate.

La società era tenuta a finire lo sviluppo in breve tempo, per stabilire la produzione di massa e allo stesso tempo continuare a promuovere il telefono. Vertu ha dato ai clienti la possibilità di pre-ordinare i modelli e ha promesso di iniziare le vendite nel mese di agosto. Il marchio ha lanciato una vasta campagna promozionale in tutto il mondo.

Vertu Signature
Vertu Signature

Allo stesso tempo, l’azienda ha iniziato ad aprire negozi e punti di presenza. Ma questo non ha risolto i problemi con la rete di vendita al dettaglio. I modelli classici Nokia si vendevano facilmente attraverso gli operatori, ma con Vertu questo sistema non funzionava: un telefono di lusso era oltre i mezzi del consumatore medio.

La direzione ha deciso di vendere Vertu attraverso le boutique che vendono gioielli e gioielli. Tuttavia, non è stato facile da negoziare. In contrasto con la stampa, tali reti inizialmente non credeva particolarmente nelle prospettive del “primo telefono di lusso”.

Gli ordini per Vertu Signature si sono rivelati molto più del previsto. Tuttavia, le cose non stavano andando così bene con la produzione. Il numero di difetti era troppo alto. In un primo momento questo ha portato ad un certo numero di modelli restituiti per la rilavorazione, e a causa di questo i termini di consegna non sono stati rispettati.

Poi, quando i clienti hanno ricevuto i loro telefoni, si sono rivelati anche loro difettosi. Si trattava di piccoli difetti, ma dai modelli del valore di decine di migliaia di euro ci si aspetta la perfezione in tutto. La situazione era complicata dalla mancanza di un’assistenza completa. I telefoni dovevano essere restituiti alla fabbrica, il che trasformava le riparazioni in un lungo processo.

Gradualmente, gli specialisti dell’azienda sono stati in grado di stabilire e accelerare la produzione. Anche il controllo di ogni telefono è diventato il più rigoroso possibile. Si svolgeva in due fasi: durante la prima fase, gli specialisti controllavano il lavoro di 300 funzioni del telefono (suono, microfono, schermo e altro), e durante la seconda fase, sotto una lente d’ingrandimento studiavano lo stato del corpo e delle singole parti per l’assenza di graffi, rugosità e altre carenze.

L’ascesa e il dominio di Vertu

Mentre l’azienda metteva a punto la distribuzione, la produzione e il servizio, Nuovo e Lichfield pensarono di creare un nuovo modello più di massa. E ‘passato alla storia come il Vertu Ascent. Il modello Vertu più accessibile doveva consentire all’azienda di aumentare le vendite e fare il salto da un marchio sperimentale a un marchio di lavoro sicuro.

Ascent è stato progettato come un telefono sportivo. Questo ha presentato agli sviluppatori una serie di sfide completamente nuove. Nuovo aveva alcuni schizzi, ma la visione iniziale era abbastanza generale.

Il team di Vertu aveva intenzione di creare un telefono che sarebbe stato un simbolo di affidabilità e durata. Il primo problema era la scelta del materiale per la cassa. Materiali preziosi non erano adatti per le sue specifiche dichiarate. Hanno sperimentato con varie opzioni disponibili per vedere se un materiale particolare avrebbe funzionato.

Vertu Ascent
Vertu Ascent

Un gruppo di scienziati della California University of Technology inventò una lega metallica adatta. Si chiamava Liquidmetal e aveva le seguenti caratteristiche: alta resistenza, resistenza alla corrosione e all’usura. All’epoca in cui Vertu era impegnata nello sviluppo di Ascent, questa lega non era ancora conosciuta. Il fatto che un ingegnere dell’azienda abbia rivolto la sua attenzione ad un articolo sulla sua invenzione può essere considerato un felice incidente.

Vertu ha lanciato l’Ascent nel 2004. La presentazione non era inferiore alla precedente, ma questa volta il telefono è andato in vendita quasi immediatamente. Il costo del modello era di 4,5 mila euro. L’Ascent era dotato di un vetro zaffiro estremamente resistente e un display a colori ad alta definizione.

L’Ascent divenne il telefono che convinse il pubblico e i vertici di Nokia che l’azienda era vitale. Ha venduto bene, e Vertu ha aumentato la domanda offrendo nuove varianti di colore del telefono. Nel 2006 l’azienda ha lanciato l’edizione limitata Ascent Racetrack Legends, dal nome delle famose piste da corsa del mondo. Il loro nome è stato inciso al laser sul pannello posteriore con una foto della pista accanto ad esso.

Vertu Ascent Racetrack Legends
Vertu Ascent Racetrack Legends

Nel 2006, è stato lanciato una nuova linea chiamata Vertu Constellation. Una delle caratteristiche principali del modello era il design originale. Constellation aveva una tastiera in ceramica. Il costo del modello era da € 3,7 a € 4 mila.

Il successo del Constellation ha comportato la partenza definitiva di Nuovo dalla sua posizione di capo designer di Nokia. Da allora in poi si è concentrato esclusivamente su Vertu.

Vertu Constellation
Vertu Constellation

Le collezioni in edizione limitata dell’azienda sono state prodotte in collaborazione con designer o marchi famosi. Il costo di tali modelli è aumentato a centinaia di migliaia di dollari. Così, rilasciato nel 2010, la collezione Vertu Signature Kissho, realizzato in tema giapponese, comprendeva solo quattro telefoni per $ 215.720. Il designer era l’artista giapponese Kazumi Murose.

Vertu Signature Kissho Collection
Vertu Signature Kissho Collection

Nel 2008, l’azienda ha celebrato il suo decimo anniversario. Per commemorare l’occasione, Nokia ha rilasciato un Vertu Signature aggiornato. Si differenziava dalla prima versione con un redesign, per il resto il modello è rimasto lo stesso, senza la fotocamera e il supporto Internet.

Nello stesso anno, il Vertu Ascent Ti è stato rilasciato, che ha continuato la serie sportiva della società. Entro la fine dell’anno la gamma è stata completata con tre modelli, Nero, Rosso e Giallo. Lo sviluppo è stato condotto in collaborazione con Ferrari, che ha determinato le caratteristiche del design e alcune altre soluzioni.

Ognuno di questi modelli ha ricevuto il logo Ferrari sui lati anteriore e posteriore. I designer hanno reso il coperchio della batteria simile al cofano dell’auto. E il suono del motore della Ferrari F430 e 612 Scaglietti è stato installato sul telefono come suoneria.

Vertu Ascent Ferrari Edition
Vertu Ascent Ferrari Edition

Nel 2009 il primo Vertu clamshell, il Constellation Ayxta, è andato in vendita. La funzionalità del telefono era basata sulla piattaforma Series 40, quindi non si poteva chiamare unico. Nel frattempo, il modello ha vinto a causa dei temi dipinti e suonerie uniche.

Vertu Constellation Ayxta
Vertu Constellation Ayxta

Il modello ha ricevuto una nuova funzione, The City Brief, che doveva essere una vera manna per i turisti. Si tratta di una sorta di guida e assistente che fornisce informazioni su luoghi ed eventi in città. Regola anche gli orologi in base al fuso orario locale e fornisce informazioni sul tempo.

Il Constellation Ayxta ha una custodia in metallo e pelle. Un anno dopo, l’azienda ha lanciato una serie di modelli di questo telefono con un design diverso. Le sottoserie Ayxta Silver e Blue Ceramic hanno suscitato il maggior interesse tra gli intenditori. La ceramica blu è stata utilizzata per la prima volta.

Constellation Ayxta
Constellation Ayxta

Nel 2010 è stato lanciato l’Ascent X. L’azienda ha lanciato tradizionalmente diverse versioni del telefono con corpi fatti di materiali diversi: alluminio con inserti in gomma, alluminio con inserti in pelle, titanio con inserti in pelle.

Vertu Ascent X
Vertu Ascent X

Sempre nel 2010 è stato presentato il primo smartphone Vertu, Constellation Quest. Utilizzava Symbian come sistema operativo ed era simile per funzionalità e aspetto al Nokia E72. Il modello esisteva in diverse versioni: una versione con cassa in acciaio inossidabile lucido, pelle nera e tasti in zaffiro costerebbe 7,8 mila euro, e la più costosa con corpo in oro e tasti in zaffiro nero – per 21,5 mila euro.

Vertu Constellation Quest
Vertu Constellation Quest

Il telefono è stato posizionato come una grande soluzione per gli imprenditori, ma l’azienda non è riuscita a superare Blackberry e lo slancio in rapida ascesa dell’iPhone. Questo relativo fallimento fu un precursore del crollo che attendeva la stessa Nokia.

La caduta di Nokia e Vertu

Nonostante tutti i successi e il nome globale, Vertu rimase dipendente da Nokia. Mentre la casa madre andava bene, non c’erano particolari problemi, ma negli anni 2010 la situazione ha cominciato a deteriorarsi rapidamente.

Nokia ha sempre fatto bene contro i concorrenti di lunga data, ma ha perso il potenziale di quelli nuovi. Nel 2007, Steve Jobs lanciò il primo iPhone, che aveva, tra le altre cose, una funzione multi-touch. Apple ha definito lo sviluppo dell’industria degli smartphone per gli anni a venire, e Nokia non aveva nulla da rispondere.

L’uscita dell’iPhone non è stato il fattore che ha distrutto Nokia, ma ha messo in moto il processo che ha portato a questo. Nel 2008 è apparso il sistema operativo Android. Il mercato era scettico al riguardo. Raggiungere Symbian, Windows Phone e iOS sembrava un compito impossibile. Ma mantenendo Symbian, Nokia era di nuovo un passo indietro. Alla fine del 2010, Android è diventato il leader mondiale. Un anno dopo la quota di mercato di Nokia è scesa dal 39% al 24%.

Alla fine del 2011, Nokia ha perso 1,3 miliardi di euro. Errori nella valutazione delle tendenze del mercato e la crisi di idee sono citati come i problemi principali non solo per Nokia, ma anche per Vertu. Secondo gli esperti, la casa madre, risolvendo i propri problemi, ha iniziato a prestare la minima attenzione al marchio di telefoni di lusso, e Vertu era molto meno stabile di quanto potrebbe sembrare a prima vista.

Nel 2011, Vertu ha lanciato il suo primo telefono touchscreen, il Vertu Constellation T.

Vertu Constellation T
Vertu Constellation T

Nonostante l’innovazione, la maggior parte degli esperti, dei recensori e dei semplici clienti hanno prestato attenzione al fatto che il primo modello touchscreen dell’azienda è apparso solo nel 2011. Anche i cambiamenti interni a Nokia hanno giocato contro di esso.

Nel 2010 Stephen Elop è diventato il nuovo capo di Nokia. Dopo un po’ ha pensato di vendere Vertu. Nel 2012, questa notizia è stata confermata. L’acquirente era la svedese EQT Partners, che ha pagato più di 200 milioni di euro per il marchio di lusso.

Il cambio di proprietà ha comportato una serie di innovazioni. Massimo Pogliani divenne il nuovo amministratore delegato. L’azienda passò da Symbian ad Android. Il primo modello a ricevere questo sistema operativo fu il Vertu Ti, uscito nel 2013. Android doveva rendere Vertu non solo un telefono bello e affidabile, ma anche funzionale.

Vertu Ti
Vertu Ti

Come parte di Vertu Ti, la società ha lanciato due servizi in una volta. Il primo è Vertu Life, che permette di ricevere inviti ad eventi privati. Il secondo è stato creato insieme a Silent Circle e si chiama Certainty.

Il servizio è specializzato nella protezione dei dati degli utenti e nella sicurezza dei dispositivi. I suoi servizi includono anche supporto tecnico 24 ore su 24, consulenza e crittografia. Il rilascio del Vertu Ti è stato accolto con entusiasmo, ma i problemi del marchio non sono stati risolti.

La caratteristica principale di Vertu è sempre stata l’esclusività e la convenienza. Si tratta di un vero e proprio ecosistema interno, una sorta di club d’élite di utenti del marchio. Così, Vertu Me ha fornito i clienti della società con un account di posta elettronica di marca, informato sulle nuove funzionalità e allegato un elenco di servizi collegati.

Alla fine del 2013, l’azienda ha lanciato un altro modello – Vertu Constellation V. Ha anche ricevuto il sistema operativo Android, un corpo in titanio e finiture in pelle. Rispetto al Vertu Ti, il modello era considerato un modello economico. Il costo era di circa 5,1 mila euro.

Vertu Constellation V
Vertu Constellation V

el 2012 e nel 2013, le entrate dell’azienda sono diminuite di un totale del 40%. Uno dei motivi del calo delle vendite nel 2013 è stato il rilascio di una nuova versione dell’iPhone 5S Gold, che ha interessato i clienti molto di più.

L’iPhone nel suo complesso è diventato quasi il principale rivale di Vertu. In primo luogo, è stato acquistato anche per sottolineare lo status. In secondo luogo, i modelli di iPhone possono anche essere incrostati di diamanti, ricoperti di oro e altri metalli preziosi. Tale produzione è impegnata nella società, specializzata in telefoni di classe premium, Gresso.

Inoltre, Vertu ha cominciato a perdere popolarità tra le celebrità. In precedenza, i telefoni della società sono stati percepiti sia come un’opera d’arte, e come un modo per sottolineare lo status e la ricchezza. Ora quest’ultimo è venuto ad essere tinto di negatività.

La stampa ha criticato i modelli Vertu per essere troppo opulento. I telefoni erano ora visto come di cattivo gusto. Il cambiamento di immagine e lo stile delle persone ricche moderne anche giocato la loro parte. Nel mondo degli affari, i punti di riferimento per molti sono Elon Musk e Mark Zuckerberg, ma è difficile immaginarli possedere un Vertu. E ‘anche raro vedere pop star o attori famosi con i loro telefoni.

Nel 2014, EQT Partners ha fatto dei tentativi per ripristinare la situazione: ha ristrutturato, licenziato e cambiato il top management. Ma queste misure non hanno portato risultati visibili. Sono stati chiamati nuovi modelli per riportare l’azienda al suo stato precedente.

Nel 2014, l’azienda ha lanciato il Vertu Signature Touch. Doveva combinare funzionalità, design lussuoso ed elegante e affidabilità. Tuttavia, la pubblicazione Wired ha trovato in esso anche difetti: la piastra posteriore era molto calda, e la batteria si scaricava rapidamente, ma era impossibile sostituirla a causa delle peculiarità del design del telefono.

Vertu Constellation T
Vertu Constellation T

Alla fine del 2014, la perdita della società ammontava a 65 milioni di dollari. Nel 2015, Vertu è stato venduto di nuovo. Il nuovo proprietario era il fondo Godin Holdings di Hong Kong. Gordon Watson è diventato il capo della società. Il nuovo proprietario ha portato più problemi che bene. La Vertu in perdita ha cercato di tornare in alto, ma senza successo. E ‘stato come parte di Godin che la società ristagnava e non aveva lanciato un solo nuovo modello per tutto l’anno.

Nel 2017, a causa di perdite significative, Godin Holdings si è liberata di Vertu, vendendola all’imprenditore turco Hakan Uzan, o meglio alla sua società cipriota Baferton. Il costo dell’affare è stato di soli 61 milioni di dollari.

Quali piani quando l’acquisto della società Uzan aveva – non è chiaro. Sotto la sua guida Vertu ricordato il rilascio del record costoso, esclusivo telefono Signature Cobra Limited Edition. E ‘stata una riedizione di un altro ultra-costoso modello di società, il Vertu Signature Cobra, e sembrava molto simile.

La collezione Signature Cobra Limited Edition comprende solo otto telefoni. Il corpo del telefono è circondato dalla figura di un cobra, il cui corpo è decorato con 439 rubini, e gli occhi sono fatti di due smeraldi. Il costo del telefono è stato di 360.000 dollari. È stato consegnato ai clienti in elicottero. Tuttavia, anche l’uscita di questo modello non ha contribuito a migliorare la posizione dell’azienda.

Vertu Signature Cobra Limited Edition
Vertu Signature Cobra Limited Edition

Alla fine di giugno 2017, è stata annunciata la conclusione di una partnership tra Vertu e la cinese TCL Communication. Per 40 milioni di dollari, Vertu ha ricevuto il diritto di utilizzare la tecnologia del partner nei propri telefoni. Il marchio ha previsto di produrre circa 30 mila telefoni.

Il 13 luglio 2017, l’agonia di Vertu è finita – la società ha annunciato che avrebbe cessato la sua attività. Questo ha portato al licenziamento di 200 dipendenti altamente qualificati. L’ammontare del debito della società era di 165 milioni di dollari. Nel corso della sua storia, Vertu è stato in grado di vendere circa 500 mila telefoni. I diritti del marchio e la tecnologia sono stati mantenuti da Uzan.

Come funziona la lista dei desideri di Amazon

Le feste e le celebrazioni ci presentano un compito difficile: Cosa regalare ai propri cari. E a volte non è facile da capire (o da permettersi in un solo click).

Per rendere più facile la scelta tra l’enorme numero di cose c’è Amazon Wish List. Grazie ad essa, si può dare alla persona ciò che vuole!

Cos’è una lista dei desideri di Amazon?

Amazon Wish List è una lista di regali dove puoi mettere tutte le cose che vorresti ricevere dai tuoi amici o familiari. Anche loro avranno accesso a questa lista per acquistare le cose che vorresti.

La rapida storia di Amazon Wish List

Nell’ottobre 1999 nacque il concetto della Lista dei desideri di Amazon. Le persone potevano creare una lista di cose specifiche che volevano come regalo, rendendo la vita più facile agli altri.

Fin dall’inizio, è stato concepito per aiutare i nonni e i genitori di bambini che non erano sicuri dei gusti dei loro figli. Oggi, questo è cambiato e ha assunto un significato diverso.

Amazon Wish List aiuta anche i venditori a vendere più prodotti, poiché permette alle persone di salvare gli articoli nella lista e ai clienti di acquistare gli articoli in futuro.

Come si forma una Lista dei desideri

Inizialmente, il concetto era abbastanza semplice. Una volta che eri sulla pagina dell’articolo, potevi aggiungere l’articolo alla tua lista dei desideri o al tuo carrello personale. Dopo aver comprato un articolo dalla Lista dei desideri, l’articolo veniva rimosso, in modo che non si verificassero due acquisti identici.

Ma c’erano preoccupazioni per la privacy e la sicurezza, e abbiamo dovuto prendere questa funzione più seriamente.

Ora Amazon ha reso le liste dei desideri modificabili e tutti coloro che sono stati invitati possono aggiungere o rimuovere oggetti, così come cambiare la loro quantità. Inoltre, il creatore della lista dei desideri può decidere chi può accedervi. Ma fino al 2018, i destinatari potevano solo visualizzare e condividere la lista dei desideri ma non potevano modificarla. Questa funzione era disponibile solo per la lista di nozze di Amazon.

Quali sono i vantaggi di Amazon Wish List per i venditori

Se sei un venditore, è ragionevole voler sapere come puoi usare – per aumentare le vendite. Per trovare la risposta devi capire perché gli acquirenti aggiungono articoli alle loro liste.

  • Aggiungendo un articolo alla lista, l’acquirente ha modo di guardarlo in qualsiasi momento, e anche di non perderlo.
  • L’acquirente vuole tenere traccia dei cambiamenti di prezzo per il prodotto che vuole acquistare, in modo da poterlo comprare ad un prezzo più basso. Amazon invia sempre messaggi e gli fa sapere che il prezzo è cambiato e anche di quanto è cambiato.
  • Forse il prodotto non è disponibile nel colore o nello stile che il cliente vorrebbe. Aggiungendolo alla lista, la persona può aspettare che il colore o lo stile che desidera sia disponibile.
  • Il cliente vuole vedere le recensioni e confrontare i prezzi di articoli simili.
  • Inoltre, dopo aver aggiunto cose alla lista, il potenziale acquirente potrebbe voler condividere il prodotto o l’intera lista dei desideri con la sua famiglia e gli amici.

Cosa può fare il venditore per fare buon uso della Lista dei desideri di Amazon

Non dimentichiamo che la lista dei desideri non è fatta come strumento di “vendita”.  Ma ci sono ancora opzioni per attirare gli acquirenti.

  1. Usare l’email per inviare annunci

Quando si creano le liste dei desideri, gli acquirenti spesso si aspettano che i prezzi scendano. È possibile utilizzare questo e inviare messaggi su questo e altro. Molte aziende lo fanno.

  • Usare i social media.

L’uso dei social media può andare oltre il sito web. Puoi anche promuovere il prodotto motivando le persone a condividere la loro lista dei desideri sui social media come parte di un concorso.

  • Offrire ai clienti opzioni regalo.

Dato che la lista dei desideri è stata inventata specificamente per i regali di Natale, vale la pena usare anche quella. Puoi combinare gli articoli per formare dei set di regali, e puoi anche creare una lista di idee regalo.

Come creare una lista dei desideri su Amazon

Prima di creare la tua lista dei desideri, assicurati di avere un account Amazon. Se ne hai uno, allora creane uno.

Creare una lista dei desideri:

  1. Vai su account e liste (è nell’angolo in alto a destra della homepage) e clicca su “crea una lista”.
  2. Nel menu che appare scegli per chi sarà creata la lista (per te o per qualcun altro) e scegli il tipo di lista come lista dei desideri
  3. Nel campo di testo “Nome della lista” scrivi il nome della lista. Scegli se vuoi che sia privata o no. Se scegli pubblico, può essere visto da tutti. La lista privata può essere vista solo dalle persone che hai scelto.
  4. Fare clic su “crea un elenco”.

Come gestire la tua lista dei desideri su Amazon?

Se vuoi, puoi personalizzare la tua lista, o puoi cancellarla del tutto. Per personalizzare la tua lista dei desideri, fai come segue

  • Vai su “Accounts and Lists” nella home page. sotto la sezione chiamata le tue liste, seleziona la lista che ti interessa.
  • Clicca il pulsante ‘Altro’ sulla destra. Poi, clicca sul pulsante “Gestisci elenco”.
  • Ora hai la possibilità di cambiare il tuo cognome, l’indirizzo e-mail, l’indirizzo di spedizione, il tuo nome, le impostazioni della privacy, il compleanno, il sito web, ecc.
  • Sotto l’indirizzo di spedizione vedrai 3 opzioni tra cui scegliere:
    • Mantieni gli articoli acquistati sulla tua lista
    • Non rovinare le mie sorprese
    • Elenco predefinito

Se scegli l’opzione ‘Mantieni gli articoli acquistati’ nella tua lista, tutti gli articoli della tua lista saranno salvati, anche se qualcuno li ha comprati per te. Saranno evidenziati insieme alla data dell’ultimo acquisto.

Se la lista che hai creato è una lista regalo, seleziona ‘Non rovinare le mie sorprese’. In questo caso, gli articoli acquistati sulla lista saranno visualizzati per alcune settimane. E se provi a comprare un qualsiasi articolo, riceverai un avviso che ti avverte che stai comprando un articolo duplicato.

Seleziona ciò che funziona per te e clicca su “Salva modifiche”.

Come aggiungere articoli alla tua lista dei desideri su Amazon

Quando visualizzi un articolo, hai la possibilità di scegliere di aggiungerlo alla tua lista dei desideri. Questa opzione si trova sotto il campo di acquisto nel menu a tendina che dice Aggiungi alla lista.

Come posso condividere la mia lista dei desideri Amazon con altri?

Avete la possibilità di creare liste multiple con impostazioni diverse.  Puoi condividere la tua lista dei desideri con più utenti o con tutti.  Per condividere la tua lista dei desideri, tutto quello che devi fare è cambiare le impostazioni della privacy e poi condividere un link ad essa.

Per cambiare le impostazioni di privacy della tua lista dei desideri, devi:

  1. Dalla pagina dell’elenco, scegli Avanzato > Gestisci elenco.
  2. Sotto Privacy, seleziona “Generale” o “Pubblico”. L’elenco “Pubblico” può essere visto da chiunque. “Pubblico” può essere visto solo dalle persone a cui invii il link. L’elenco “Privato” sarà nascosto a tutti.
  3. Fare clic su Salva modifiche

Come trovare una lista pubblica di desideri

Puoi trovare facilmente la lista di qualcuno su Amazon se ha uno status pubblico

  1. Apri la pagina di ricerca andando su “Trova lista/roster” o passando il mouse su “Account e liste”, clicca su “Le tue liste > I tuoi amici”.
  2. Inserisci il nome della persona di cui vuoi trovare la lista.
  3. Fare clic su Cerca.
  4. Nei risultati della ricerca, clicca sul nome della persona e visualizza la sua lista dei desideri.