Home Blog Page 2

Modi per tornare a guardare la TV su una TV Samsung

0

I televisori Samsung sono dispositivi multifunzionali: puoi guardare programmi TV utilizzando l’ingresso dell’antenna, guardare video con un dispositivo di streaming collegato tramite HDMI oppure utilizzare un’applicazione direttamente sulla TV per vedere i contenuti. Potresti chiederti come tornare a guardare la TV via cavo, ad esempio, dopo aver utilizzato un’app. È semplice e ci sono diversi modi per farlo.

Modi per tornare a guardare i canali TV sul tuo televisore Samsung

Il tuo televisore Samsung è generalmente impostato per ricevere programmi tramite antenna, cavo o segnale aereo. Anche se puoi cambiare la sorgente predefinita tramite il menu di servizio, ecco diversi modi per tornare a guardare i canali TV:

Primo metodo: Premi e tieni premuto il pulsante “Indietro” sul telecomando per più di un secondo. Apparirà un messaggio sullo schermo che ti chiederà se desideri reimpostare la connessione o tornare alla visualizzazione TV (il messaggio può variare in base al modello della tua TV). Conferma l’azione e il televisore tornerà ai canali. Questo è il metodo standard per tornare alla modalità TV.

Secondo metodo: Se hai un telecomando universale, premi il pulsante “Fonte” e seleziona “TV”. Per i telecomandi smart senza il pulsante “Fonte”, seleziona “TV” dal menu opzioni.

Terzo metodo: Puoi cambiare la sorgente di ingresso tramite il menu principale. Premi il pulsante “Home”, vai al menu delle sorgenti e seleziona quella desiderata. Apparirà un elenco delle fonti disponibili, come HDMI, TV e AV. Usa le frecce del telecomando per scegliere l’ingresso TV.

Quarto metodo: Un metodo leggermente meno convenzionale è spegnere la TV e riaccenderla. Di default, la TV selezionerà l’ingresso TV all’accensione.

Quinto metodo: Se hai una TV con telecomando intelligente (con microfono integrato) e supporto per il controllo vocale, chiedi a Bixby di cambiare la sorgente su “TV”, e la TV eseguirà il comando.

Sesto metodo: Se la tua TV è integrata in un sistema di casa intelligente, puoi chiedere ad Alexa di cambiare la sorgente su “TV” e il televisore eseguirà il comando.

Puoi anche cambiare la sorgente del segnale e tornare alla modalità TV utilizzando un pulsante sulla TV stessa, in modo simile a come faresti con il telecomando. Nei modelli più recenti, questo pulsante offre accesso a un insieme limitato di opzioni, ma il cambio di sorgente è ancora disponibile.

Come disattivare i sottotitoli sulla tua TV TCL

0

I televisori moderni TCL dispongono di sistemi operativi che consentono di attivare o disattivare i sottotitoli (Closed Caption – CC). I sottotitoli sono particolarmente utili per le persone con problemi di udito o per chi guarda contenuti in lingue straniere.

È importante notare che le TV TCL utilizzano vari sistemi operativi come Google TV, Android TV, Fire TV e Roku TV. Di conseguenza, il processo per disattivare i sottotitoli può variare leggermente a seconda del modello. In alcuni casi, i sottotitoli possono essere abilitati di default o attivati automaticamente dopo un aggiornamento del sistema operativo. Se i sottotitoli appaiono quando non ne hai bisogno, dovrai disattivarli manualmente.

Ecco una guida semplice per disattivare i sottotitoli sulle TV TCL in base al sistema operativo utilizzato.

Come disattivare i sottotitoli su TCL Roku TV

Menu Accessibilità e impostazioni sottotitoli

Il menu Accessibilità e Sottotitoli ti consente di regolare le impostazioni di accessibilità della tua TV senza interrompere il contenuto che stai guardando. Puoi accedere a queste impostazioni dalla schermata Home navigando su: Impostazioni > Accessibilità > Accessibilità e Sottotitoli.

  • Sottotitoli (Closed Captioning): Questa opzione controlla quando i sottotitoli vengono visualizzati per i contenuti visualizzati tramite ANT, AV, servizi di streaming e il lettore multimediale Roku. Le impostazioni selezionate si applicheranno solo a questi ingressi specifici.
  • TV in diretta: Puoi scegliere di avere i sottotitoli disattivati (Off), sempre attivi (Always On), attivati su Replay (On Replay) o attivati su Mute (On Mute).
  • Ingresso AV: Per il contenuto tramite l’ingresso AV, puoi impostare i sottotitoli su Off, Always On, On Replay o On Mute.
  • Canali di video in streaming e lettore Roku: Per i contenuti in streaming e il lettore multimediale Roku, hai le stesse opzioni: Off, Always On, On Replay o On Mute. Nota che non tutti i contenuti in streaming includono sottotitoli, e alcuni canali hanno i propri metodi per il controllo dei sottotitoli. In questi casi, l’opzione di sottotitoli non apparirà nelle impostazioni della TV. Inoltre, il controllo dei sottotitoli non è disponibile per i contenuti ricevuti tramite porte HDMI.

Come disattivare i sottotitoli su TCL Google TV e Android TV

Su TV TCL con sistema operativo Google TV, puoi gestire i sottotitoli nel modo seguente:

  1. Premi il pulsante sul telecomando e vai su Impostazioni > Canali e Ingressi > Canale > Sottotitoli.
  2. Seleziona l’opzione dei sottotitoli e imposta l’interruttore nella posizione desiderata.
  3. Premi il pulsante Indietro per tornare al menu precedente.

Il controllo dei sottotitoli è disponibile quando ricevi video tramite l’ingresso dell’antenna. Se stai utilizzando un’applicazione, normalmente i sottotitoli sono controllati all’interno dell’app stessa. Inoltre, il controllo dei sottotitoli non è disponibile quando ricevi contenuti tramite una connessione HDMI. In questo caso, devi controllare i sottotitoli sul dispositivo collegato alla porta HDMI.

Come disattivare i sottotitoli su TCL Fire TV

Non sono stati rilasciati molti modelli di TV TCL con sistema operativo Fire TV, poiché TCL non possiede un proprio sistema operativo e concede in licenza sistemi operativi da altri produttori. A un certo punto, anche Fire TV è stato concesso in licenza, ma solo una dozzina di modelli con questo sistema operativo sono stati prodotti. Tuttavia, se possiedi uno di questi modelli, puoi gestire i sottotitoli su TCL Fire TV come segue:

  1. Premi il pulsante Menu sul telecomando.
  2. Vai su Impostazioni e seleziona Accessibilità.
  3. Seleziona CC e attiva o disattiva i sottotitoli.

Come ripristinare Bose SoundLink

Bose è un produttore rinomato di altoparlanti e prodotti elettronici di alta qualità. La gamma Bose SoundLink è al vertice degli altoparlanti portatili, offrendo un suono potente, fino a 7 ore di durata della batteria e connettività Bluetooth fino a 10 metri.
Se il tuo dispositivo inizia a funzionare male, un ripristino di fabbrica di solito aiuta. Ecco come farlo.

Come ripristinare il SoundLink Air digital music system

Eseguire un ripristino di fabbrica sul SoundLink Air è abbastanza semplice, ma devi essere consapevole che rimuove tutte le impostazioni di sorgente, volume e rete dal sistema audio, riportandolo al suo stato originale.
Per ripristinare le impostazioni, premi e tieni premuto il pulsante di ripristino sul pannello inferiore per 10 secondi.
Quando il ripristino è completato, l’indicatore Wi-Fi lampeggerà in ambra.
Il sistema sarà ripristinato al suo stato originale.

Come ripristinare il SoundLink Color Bluetooth speaker II

Puoi ripristinare questo altoparlante utilizzando il pulsante di accensione.
Accendi l’altoparlante.
Premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 10 secondi finché l’indicatore Bluetooth non inizia a lampeggiare in blu e ascolterai un messaggio vocale per selezionare la lingua.
Sentirai un messaggio vocale per selezionare una lingua, il che indica che le impostazioni sono state ripristinate.

Come ripristinare il SoundLink Bluetooth speaker III

Per ripristinare l’altoparlante: premi e tieni premuto il pulsante “Muto” sull’altoparlante per 10 secondi fino a quando tutte le luci di stato si accendono e l’altoparlante si spegne.

Come ripristinare il SoundLink Mini Bluetooth speaker II

Per ripristinare il SoundLink Mini Bluetooth speaker II, segui questi passaggi:
Innanzitutto, accendi il dispositivo.
Quindi, premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 10 secondi finché il dispositivo non si spegne.

Come ripristinare il SoundLink Revolve+ II Bluetooth speaker

Accendi l’altoparlante.
Premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 10 secondi e attendi che l’altoparlante si spenga.
Per verificare se le impostazioni sono state ripristinate, accendi l’altoparlante. L’indicatore Bluetooth diventerà blu e sentirai un messaggio vocale per selezionare la lingua, il che significa che le impostazioni sono state ripristinate.

Come ripristinare il SoundLink Micro Bluetooth speaker

Accendi l’altoparlante.
Premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 10 secondi e attendi che l’altoparlante si spenga.
Per verificare se le impostazioni sono state ripristinate, premi il pulsante di accensione.
L’indicatore Bluetooth diventerà blu e sentirai “Pronto per connettersi”. Questo indica che il ripristino è completo.

Come ripristinare il SoundLink Flex Bluetooth speaker

Accendi l’altoparlante.
Premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 10 secondi e attendi che l’altoparlante si spenga.
Verifica se le impostazioni sono state ripristinate premendo il pulsante di accensione.

Come ripristinare il SoundLink Max Portable Speaker

Ripristino delle impostazioni attuali dell’altoparlante: se l’altoparlante non risponde, puoi ripristinare le impostazioni dell’altoparlante. Questo ripristinerà le impostazioni di controllo del dispositivo e riavvierà l’altoparlante. Le impostazioni del dispositivo, come la connettività Bluetooth, non verranno influenzate. Il dispositivo si riavvierà semplicemente con la cache cancellata.
Assicurati che il cavo USB-C non sia collegato all’altoparlante; se il cavo è collegato, non è possibile ripristinare lo stato attuale.
Premi e tieni premuto il pulsante di accensione per 30 secondi fino a quando l’altoparlante si spegne; questo attiverà il programma di ripristino.

Ripristino di fabbrica: un ripristino di fabbrica rimuove le connessioni come Bluetooth e Wi-Fi, oltre alle impostazioni di lingua dalla memoria, riportando il dispositivo alle impostazioni di fabbrica originali.
Premi e tieni premuti i pulsanti di aumento e diminuzione del volume per 15 secondi. Tieni premuto fino a quando il LED di alimentazione non lampeggia rapidamente in bianco per 3 secondi. L’altoparlante si spegnerà quindi.
Verifica il ripristino: premi il pulsante di accensione, l’indicatore di alimentazione si accenderà, l’indicatore Bluetooth lampeggerà lentamente in blu e sentirai “Pronto per connettersi”.

Come installare Disney Plus sulla tua TV Samsung

0

Disney+ è un servizio di streaming popolare disponibile su diverse piattaforme, tra cui le TV Samsung. Se hai un modello di TV moderno, installare e guardare contenuti su Disney+ non sarà un problema. Tuttavia, se la tua TV è stata rilasciata prima del 2016, non supporta questa app.
È importante capire che le app dei servizi di streaming sono progettate tenendo conto delle versioni del sistema operativo; Samsung utilizza il sistema operativo Tizen per le sue TV. I modelli di TV Samsung più vecchi hanno versioni del sistema operativo che non sono supportate dalle piattaforme di streaming moderne. Sebbene le versioni obsolete di Tizen siano supportate da Disney+, il servizio deve sviluppare e mantenere un software separato sui suoi server per trasmettere contenuti su questi dispositivi. Tuttavia, se il numero di utenti che utilizzano Disney+ su TV più vecchie diminuisce significativamente nel tempo, il supporto per questi modelli potrebbe essere interrotto e le app smetterebbero di funzionare.
Certo, questo non accadrà a breve, ma questa prospettiva esiste ed è inevitabile a lungo termine.

Elenco dei modelli di TV Samsung compatibili con Disney Plus

Disney+ funziona su TV con Tizen 3.0 o versioni successive, il che significa che le TV a partire dal 2017 sono compatibili con il servizio, anche se è importante notare che alcuni modelli di quell’anno utilizzavano Tizen 2.4, che non supporta Disney Plus.

AnnoVersione del SONumero del modello di TVCompatibilità Disney+
2024Tizen 8.0DU****, DUX1E, Q9*D, Q8*D, Q7*D, Q6*D, QNX1D, QN9*D, QN8*D, S8*D, S9*D, QN9**D, QN8**D, LS01D, LS03D, LPU9D, LPU7D
2023Tizen 7.0CU****, Q9*C, Q8*C, Q7*C, Q6*C, QN9*B, QN8*B, S8*C, S9*C, QN9**C, QN8**C, QN7**C, LS03C
2022Tizen 6.5BU****, Q9*B, Q8*B, Q7*B, Q6*B, QN9*C, QN8*C, S9*B, QN9**B, QN8**B, QN7**B, LS03B, LS05B
2021Tizen 6.0AU****, Q9*A, Q8*A, Q7*A, Q6*A, Q5*A, QN9*A, QN8*A, QN9**A, QN8**A, QN7**A, LST9T, LS03A
2020Tizen 5.5T****, TU****, Q9*T, Q8*T, Q7*T, Q6*T, Q9**T, Q8**T, Q7**T, LST7T, LS05T, LS03T, LS01T, LSP7T, LSP9T
2019Tizen 5.0R****, RU****, Q9*R, Q8*R, Q7*R, Q6*R, Q9**RB, Q9**R, LS03R, LS01R
2018Tizen 4.0N****, NU****, Q9FN, Q8FN, Q7FN, Q7FCN, Q6FN, Q900RA, LS03N
2017Tizen 3.0, Tizen 2.4M****, MU****, Q9F, Q8F/C, Q7F/C, Q6F, LS003Compatibile solo con Tizen 3.0
2016Tizen 2.4K****, KU****, KS****NO
2015Tizen 2.3J****, JU****, JS****NO
2014Samsung Legacy PlatformH****, HU****NO
2013Samsung Legacy PlatformF****, FH****NO
2012Samsung Legacy PlatformE****, EH****, ES****NO
2011Samsung Legacy PlatformD****, DH****NO
2010Samsung Legacy PlatformC****, CH****NO
2009Not OSB****, BH****NO
2008Not OSA****, AH****NO

Installazione di Disney Plus su TV Samsung

  1. Vai al menu “Applicazioni” nella schermata iniziale.
  2. Usa il telecomando per selezionare l’icona di ricerca nell’angolo in alto a destra dello schermo.
  3. Digita “Disney+” sulla tastiera sullo schermo e premi “Fatto”.
  4. Quando l’app appare sullo schermo, seleziona “Installa”.
  5. Una volta installata, tocca “Apri” e accedi utilizzando le tue credenziali Disney+.

Importante: Se l’app non appare nei risultati di ricerca, la tua TV potrebbe non supportare Disney+ oppure il servizio potrebbe non essere disponibile nella tua area.

Come guardare Disney+ su modelli più vecchi di TV Samsung

Se la tua TV non supporta l’app Disney+, ci sono modi alternativi per accedere alla piattaforma. La soluzione più semplice e ottimale è utilizzare un dispositivo di streaming come FireStick o Roku, che si collega alla TV tramite HDMI. Certo, ci sono altri metodi che possono essere utilizzati, ma non sono così pratici come l’uso di dispositivi di streaming, come collegare un laptop alla TV o duplicare lo schermo del telefono sulla TV.

Cosa significa EUC su eBay, spiegazione

Navigando su eBay, spesso ci si imbatte in diverse abbreviazioni a causa della mancanza di spazio nelle descrizioni degli articoli. I venditori le utilizzano per comunicare informazioni importanti su un articolo senza occupare troppo spazio. Un elenco di abbreviazioni standard usate su eBay è disponibile a questo link. L’unico problema è che questi acronimi spiegano solo come decifrarli, senza rivelare cosa significhino realmente.

Una delle abbreviazioni che solleva spesso domande è EUC, che si trova in molti annunci. Ma cosa significa esattamente EUC?

Cosa significa EUC su eBay?

eBay consente la vendita di articoli nuovi e usati, offrendo agli acquirenti diversi filtri per aiutarli a trovare ciò che cercano, come articoli nuovi o usati.

Tuttavia, non tutti gli articoli usati sono uguali. Alcuni possono essere in ottime condizioni, mentre altri possono mostrare segni evidenti di usura. Ed è qui che le abbreviazioni tornano utili. I venditori spesso usano EUC, che significa Excellent Used Condition (Condizioni Eccellenti Usato). Questo significa che, anche se l’articolo è stato utilizzato, le sue condizioni sono quasi pari al nuovo. Si presume che la maggior parte degli articoli con la dicitura EUC siano stati usati solo poche volte e mostrino segni minimi di usura.

Nello spettro delle condizioni degli articoli usati, EUC si trova al livello più alto. Se un articolo è stato usato di più, ma è ancora in buone condizioni, i venditori possono usare GUC (Good Used Condition — Buone Condizioni Usato). Mentre VUC (Very Used Condition — Molto Usato) è usato per articoli con segni visibili di usura, come graffi, segni o altri danni dovuti a un uso intenso.

Ma in pratica, non è sempre così. Un venditore potrebbe essere un po’ ingannevole, offrendo un articolo che è stato usato per più tempo del dichiarato, in una condizione tra EUC o GUC, ma presentandolo come EUC.

Come verificare se un articolo è davvero in condizioni EUC

Anche se i venditori possono dichiarare qualsiasi condizione, ci sono diversi modi per verificare se un articolo è davvero conforme alla descrizione:

  • Leggi attentamente la descrizione e cerca dettagli nascosti.
  • Esamina bene le foto fornite dal venditore, ma ricorda che i venditori spesso cercano di presentare l’articolo nel modo migliore possibile.
  • Fai attenzione alle foto che sembrano troppo ritoccate o filtrate. Confrontale con la descrizione per assicurarti che siano accurate.
  • Controlla il punteggio del venditore su eBay. Se tende a rappresentare in modo errato le condizioni dei suoi articoli, questo si riflette spesso nei feedback negativi di altri acquirenti.
  • Richiedi ulteriori informazioni.

Se, dopo aver visualizzato l’annuncio, hai ancora dei dubbi, contatta il venditore. Questo è il modo migliore per verificare le condizioni dell’articolo. Puoi farlo cliccando sul pulsante “Contatta il venditore” nella sezione “Informazioni sul venditore” e richiedere ulteriori informazioni. Se il venditore tiene alla sua valutazione, fornirà ulteriori dettagli e, se lo chiedi, scatterà altre foto dell’articolo.

Certificazione Pantone per monitor e televisori

Pantone è un nome ben noto nella coscienza pubblica. Questo nome è principalmente familiare ai designer che studiano attivamente il Pantone Matching System per padroneggiare il sistema di corrispondenza dei colori. La biblioteca Pantone è lo standard per la corretta creazione di disegni con una perfetta riproduzione dei colori. In altre parole, se un designer crea un disegno su un monitor certificato Pantone, poi questo disegno viene trasferito su carta o tessuto utilizzando stampanti o presse certificate Pantone; ciò garantisce una corrispondenza esatta dei toni del disegno.

Storia di Pantone

Pantone ha iniziato la sua attività negli anni ’60 come tipografia, ma ha presto notato una lacuna nell’industria della stampa: mancava uno standard adeguato per la riproduzione precisa dei colori. Nel 1963, Pantone ha presentato il suo primo sistema, il Pantone Matching System, che conteneva 500 colori. Da allora, il sistema si è notevolmente espanso, includendo oltre 1300 colori distribuiti su diversi supporti: carta, plastica, tessuti e persino biblioteche digitali. Nel 2007, l’azienda X-rite, un importante produttore di prodotti per la misurazione e la gestione del colore, ha acquisito Pantone, un passo fondamentale per il suo sviluppo.

Vantaggi della certificazione Pantone Validated

La certificazione Pantone Validated conferma che un monitor o un televisore può riprodurre con precisione i colori della biblioteca Pantone. Ovviamente, ciò è più importante per i monitor, ma per i produttori di televisori è più uno strumento pubblicitario e di marketing che uno strumento professionale. Poiché i designer utilizzano sempre di più tablet grafici e monitor nel loro lavoro, è emersa la necessità di creare biblioteche digitali. È per questo che sono stati sviluppati i colori Pantone — Pantone LIVE, una versione digitale della biblioteca e un servizio basato sul cloud. L’obiettivo di PantoneLIVE è che tutti i soggetti coinvolti nel processo — dai proprietari dei marchi, ai designer, agli operatori di stampa — abbiano accesso a un’unica banca dati dei valori dei colori. Poiché tutti i colori sono nel cloud, ciò fornisce uno standard unico per creare un’immagine e trasferirla su carta o tessuto.

Scelta di monitor certificati Pantone

Spesso si pone la domanda: Quale monitor scegliere che sia certificato Pantone? La scelta può dipendere dal budget e dalle esigenze di calibrazione.
Serie certificate con impostazione di fabbrica: Questi monitor sono stati certificati in fabbrica durante la produzione e sono pronti all’uso immediato senza ulteriori personalizzazioni. Tuttavia, se l’ambiente in cui utilizzerai il monitor è diverso da quello di fabbrica, alcuni colori potrebbero non essere conformi a Pantone.
Serie con calibrazione personalizzata: Questi monitor devono essere ulteriormente calibrati per corrispondere alla biblioteca Pantone in base all’ambiente, all’illuminazione, alla posizione, ecc. Sono calibrati in fabbrica, ma dopo l’acquisto è necessario apportare regolazioni più fini. A tale scopo, i produttori di monitor sviluppano software specializzati che vengono installati sul computer e consentono di calibrare il monitor.

Differenza tra un monitor o una TV a 8 bit + FRC e uno a 10 bit

0

La differenza risiede nella qualità della riproduzione dei colori: più bit ci sono, migliore è la qualità. I moderni monitor e televisori premium QLED e OLED impressionano per le loro capacità e la qualità dell’immagine. Una delle caratteristiche chiave è la profondità del colore, che determina il numero di sfumature che lo schermo può riprodurre.

Profondità di colore di uno schermo a 10 bit

Quando usi un monitor o una TV a 10 bit reali, puoi accedere a ben 1,07 miliardi di sfumature. Questo è possibile perché ogni pixel può mostrare 1024 sfumature di ciascuno dei colori RGB (rosso, verde, blu), il che riflette l’alta qualità della produzione dello schermo, l’uso di materiali avanzati e un miglior controllo dei pixel. In parole semplici, ogni pixel ha 1024 stati. Il risultato sono transizioni fluide e dettagli incredibili, che conferiscono a immagini e video un realismo impressionante. Tutto ciò è fantastico, ma ha un costo, ed è talvolta eccessivo per l’uso quotidiano.

Profondità di colore di uno schermo a 8 bit

I monitor e le TV con una profondità di colore di 8 bit possono mostrare 16,77 milioni di sfumature grazie a 256 gradazioni di ciascun colore RGB. La differenza tra schermi a 8 bit e a 10 bit è evidente: sugli schermi a 8 bit, le transizioni saranno leggermente meno fluide e le gradazioni di colore meno sottili. Nonostante ciò, gli schermi a 8 bit offrono una qualità dell’immagine decente, ma la maggior parte degli utenti noterà la differenza tra uno schermo a 8 bit e uno a 10 bit.

8 bit + FRC: una soluzione di compromesso

La tecnologia FRC (controllo della frequenza dei fotogrammi) consente agli schermi a 8 bit di imitare i miliardi di colori riprodotti dagli schermi a 10 bit. Questo viene realizzato alternando rapidamente tra due colori simili, creando l’illusione di una transizione fluida per l’occhio. Mostrando due colori diversi in due fotogrammi consecutivi, l’occhio umano non percepisce il cambiamento di colore e vede un colore intermedio che lo schermo in realtà non può mostrare. Tecnicamente, il monitor non riproduce tutti quei miliardi di sfumature, ma l’occhio umano percepisce una maggiore varietà di toni.

Quando sono necessari i 10 bit

Nella maggior parte dei casi, un monitor o una TV a 8 bit + FRC sarà sufficiente per qualsiasi attività. Tuttavia, se lavori in studi visivi o nella progettazione grafica, la tecnologia a 10 bit sarà indispensabile. Per gli altri utenti, 8 bit + FRC rimane un’opzione accessibile e ottima, anche se non può mostrare un miliardo di colori.

Per riferimento, gli studi dimostrano che la maggior parte delle persone distingue circa 10 milioni di sfumature, ma il punto è che le transizioni fluide sono più familiari agli esseri umani e vengono percepite meglio, migliorando l’impressione generale dell’immagine. Questo non significa che una persona veda 3,3 milioni di ciascuna sfumatura: qualcuno può distinguere 2 milioni di sfumature di blu e 5 milioni di verde, qualcun altro può fare il contrario. Per questo motivo, gli schermi con più palette di colori sono generalmente percepiti molto meglio rispetto a quelli con una minore profondità di colore.

Come rimuovere un dispositivo da Spotify

Spotify è un servizio di streaming musicale leader che offre accesso a un’ampia libreria di brani di tutti i generi. Gli utenti possono ascoltare musica online e salvare i loro brani preferiti per l’ascolto offline. Spotify consente anche agli utenti di creare playlist personalizzate per accedere facilmente ai loro brani preferiti senza doverli cercare manualmente ogni volta.

Con un abbonamento a Spotify Premium, gli utenti possono utilizzare il servizio contemporaneamente su più dispositivi. Ciò significa che possono collegarsi a altoparlanti per eventi o accedere al proprio account dal computer di un amico. Tuttavia, è importante ricordare di rimuovere i dispositivi dopo l’uso.

Per gestire i dispositivi connessi, gli utenti possono visualizzare ogni dispositivo singolarmente o disconnettersi da tutti i dispositivi contemporaneamente, anche se dovranno effettuare nuovamente il login in seguito.

Opzioni per gestire i dispositivi connessi a Spotify

Per rimuovere tramite l’app:

  1. Apri Spotify e trova l’icona dell’altoparlante nell’angolo in basso a destra, separata dall’icona del volume.
  2. Tocca l’icona dell’altoparlante esterno. Si aprirà un menu con tutti i dispositivi su cui hai effettuato l’accesso con il tuo account.
  3. Accanto a ciascun dispositivo ci sono tre punti. Tocca e seleziona l’opzione “Dimentica dispositivo”.

Disconnettersi da tutti i dispositivi

  1. Vai sul sito web di Spotify.
  2. Accedi al tuo account.
  3. Fai clic su “Esci da tutti i dispositivi” per terminare le sessioni su tutti i dispositivi connessi.

Questo passaggio è utile se desideri disconnetterti da tutti i dispositivi contemporaneamente. Tuttavia, ci vorrà un po’ di tempo, poiché dovrai effettuare nuovamente il login su tutti i dispositivi.

Rimuovere l’accesso alle app

  1. Nella pagina del tuo account, apri il menu “App” per vedere i dispositivi di terze parti connessi al tuo account, come TV, dispositivi di streaming o console di gioco.
  2. Questi sono dispositivi che utilizzano app separate per riprodurre musica.
  3. Fai clic su “Rimuovi accesso” per ogni app che non utilizzi più.

Se il tuo dispositivo non appare nell’elenco, ma sai di aver effettuato l’accesso al tuo account Spotify, significa che non è stato connesso al servizio per molto tempo. In questo caso, è meglio disconnettersi da tutti i dispositivi. Anche se si connette più tardi, poiché non è autorizzato, verrà automaticamente disconnesso dal tuo account.

Come rimuovere un dispositivo dal tuo account Spotify utilizzando l’app mobile

Se desideri rimuovere un dispositivo dal tuo account Spotify tramite l’app mobile utilizzando un iPhone o un Android, segui questi passaggi:

  1. Apri l’app Spotify sul tuo smartphone.
  2. Successivamente, tocca l’icona a forma di ingranaggio nell’angolo in alto a destra del menu “Home” per accedere alle impostazioni di Spotify.
  3. Nel menu, tocca “Dispositivi”.
  4. Quindi, seleziona “Menu dei dispositivi” per modificare i dispositivi connessi al tuo account Spotify.
  5. Cerca e seleziona il nome del dispositivo che desideri dimenticare e tocca l’icona dei tre punti accanto al nome del dispositivo selezionato.
  6. Nel menu a comparsa, seleziona “Dimentica dispositivo”.

Dopo aver completato questi passaggi, il dispositivo che hai selezionato verrà rimosso dal tuo account Spotify fino a quando non si riconnetterà.

Come disattivare la modalità demo (modalità negozio) sui televisori LG

0

I televisori LG dispongono di una impostazione chiamata “Modalità Demo” o “Modalità Negozio” progettata per mostrare le caratteristiche del televisore nei negozi. Potresti aver attivato questa modalità accidentalmente e non comprendere perché l’immagine sul televisore sia diversa dal solito.

Cos’è la modalità demo sui televisori LG?

La modalità demo (o modalità vetrina) è progettata per dimostrare le funzionalità del televisore nei negozi. In questa modalità, le impostazioni dell’immagine, come luminosità e contrasto, sono notevolmente aumentate, e possono essere riprodotti video promozionali o clip dimostrativi sullo schermo, specialmente sui modelli premium; questi clip sono memorizzati nella memoria del televisore e sono destinati a essere pubblicità autonome per il dispositivo stesso. Anche se questo attira l’attenzione degli acquirenti nei negozi, per l’uso domestico questa modalità è scomoda:

  • L’immagine sembra eccessivamente saturata.
  • Il livello del suono è troppo alto.
  • Gli annunci interferiscono con la visione.

Per utilizzare il televisore a casa, è necessario disattivare la modalità demo e passare alla modalità casa.

Disattivare la modalità demo sui televisori LG (2021-2024) con WebOS 6.0 e successivo

  1. Premi il pulsante “Impostazioni” sul telecomando.
  2. Vai su “Impostazioni” → “Impostazioni avanzate”.
  3. Seleziona “Generale” → “Dispositivi” → “Gestione TV”.
  4. Trova l’opzione “Modalità Casa/Negozio” e scegli “Modalità Casa”.

Disattivare la modalità demo sui televisori LG (2014-2020) con WebOS 1.0-5.0

  1. Premi il pulsante “Impostazioni” sul telecomando.
  2. Seleziona “Tutte le impostazioni” nell’angolo in basso a destra dello schermo.
  3. Vai su “Generale” → “Impostazioni aggiuntive”.
  4. Scorri verso il basso fino a “Modalità Casa/Negozio” e cambia a “Modalità Casa”.

Disattivare la modalità demo sui modelli LG più vecchi (prima del 2014) con NetCast OS

  1. Premi il pulsante “Impostazioni” sul telecomando.
  2. Usa le frecce per selezionare il menu “OPZIONI”.
  3. Vai su “Impostazioni modalità”.
  4. Seleziona “Modalità Casa” e premi ENTER.

Disattivare la modalità demo senza telecomando

  • Utilizzando i pulsanti del televisore: Trova i pulsanti di controllo o un pulsante joystick sul lato o sul pannello inferiore del televisore. Usa i pulsanti per navigare nel menu come descritto sopra per passare alla modalità Casa.
  • Controllo vocale: Se il tuo televisore supporta i comandi vocali tramite Alexa o Google Assistant, basta dire: “Alexa, cambia la TV in Modalità Casa” e il dispositivo eseguirà il comando.
  • App per smartphone: Puoi anche controllare il televisore tramite app specifiche per smartphone se il telecomando non funziona. Assicurati che il televisore e lo smartphone siano connessi alla stessa rete Wi-Fi.

Appunti sul tuo telefono Samsung o su qualsiasi altro dispositivo Android

0

Gli appunti sono una funzione sul tuo telefono che memorizza tutte le informazioni che copi. Questo vale sia per ciò che copi manualmente sia per i dati copiati dalle applicazioni. Ad esempio, se un’app di autorizzazione richiede il permesso di copiare un codice da un SMS, queste informazioni vengono anch’esse salvate negli appunti.

Le informazioni negli appunti vengono conservate per un certo periodo di tempo e ci sono due livelli di retention:

  • Livello attuale: Quando copi un testo e lo incolli immediatamente, i dati si trovano nella cache attuale. Una volta che il testo è incollato, le informazioni vengono automaticamente eliminate da questa cache.
  • Archiviazione a lungo termine: I dati copiati rimangono negli appunti anche dopo essere stati incollati. Questo è per comodità, in modo da poter riutilizzare le informazioni precedentemente copiate.

Accedere agli appunti

Sul tuo telefono Samsung e sulla maggior parte dei dispositivi Android, puoi accedere agli appunti seguendo questi passaggi:

  1. Apri qualsiasi applicazione di inserimento o modifica del testo, come Facebook Messenger.
  2. Tocca e tieni premuto un campo di testo per aprire il menu contestuale.
  3. Nel menu contestuale, dovresti vedere l’opzione “Appunti”. Clicca su di essa; nella foto vedrai come appare.
  4. Questo aprirà gli appunti per visualizzare il testo o gli elementi che hai copiato o tagliato di recente.
  5. Per incollare un elemento dagli appunti, clicca su di esso e verrà incollato nel campo di testo desiderato.

Quanto tempo le informazioni rimangono negli appunti

Le informazioni negli appunti vengono conservate per un anno o fino al raggiungimento del limite di memoria, a seconda di quale delle due condizioni si verifica prima. In linea di principio, non ha senso mantenere queste informazioni per lungo tempo, poiché è improbabile che tu cerchi le informazioni copiate dopo un lungo periodo.