Pensiamoci un po’. I giorni d’oro di Bitcoin sono quasi tre mesi alle spalle e continua a scendere. Da un top di 64.000 dollari, è sceso a 34.000 dollari e l’entusiasmo generale ha lasciato il posto ad aspettative negative. Alcuni analisti si aspettano addirittura una correzione sotto i 30.000 dollari. Ma è così grave?
Perché Bitcoin dovremmo aspettare un’altra ondata alta del prezzo di Bitcoin?
Qualsiasi criptovaluta è una speculazione perché non è ancora chiaro quale sia il reale valore dietro di essa. E devono essere considerate solo da questo punto di vista. Tuttavia, a differenza delle bolle del 2013 e del 2017, il mercato è meno speculativo ora perché i partecipanti che hanno un focus a più lungo termine sono entrati nel mercato.
Il mercato è ora diviso circa 50/50 tra investitori istituzionali e retail. Ed entrambe le categorie di investitori hanno molta più fiducia in BTC perché hanno già visto il prezzo di BTC salire alle stelle.
Inoltre, il calo del prezzo finora è stato meno della metà, molto meno del crollo del 2018, quando bitcoin ha perso circa l’80% della sua capitalizzazione.
Non credo che gli investitori a lungo termine venderanno BTC e provocheranno il panico sul mercato. Al contrario, manterranno questo asset e si aspetteranno una nuova ondata.
Infatti, tutto si deciderà nella prima metà di luglio, se il prezzo non sfonda il fondo a 30.000 dollari, non ci sarà panico nel mercato e il prezzo salirà con il tempo. Inoltre, durante questo periodo molti investitori inizieranno a comprare BTC a questo livello, il che può essere una nuova svolta nella crescita del prezzo del BTC. Dubito che il prezzo salirà come prima, ma secondo me sarà il momento giusto per comprare BTC.
