Le parole sotto il video che danno informazioni sui dialoghi del film possono essere molto utili, specialmente se hai problemi di udito, se stai guardando un video in una lingua straniera, o se semplicemente non vuoi perderti nulla.
Tuttavia, molte persone sono ancora confuse su come chiamare le visualizzazioni di dialogo: sottotitoli o didascalie.
Anche se linguisticamente queste due parole possono essere usate come sinonimi, bisogna comunque capire che hanno delle differenze semantiche.
Cosa sono i sottotitoli
I sottotitoli sono un nome comune per visualizzare i dialoghi e sono usati nella maggior parte dei paesi di lingua inglese e anche in altre lingue europee.
I sottotitoli possono essere nella stessa lingua del video o in una lingua straniera. Semanticamente, i sottotitoli si riferiscono principalmente a visualizzazioni di dialogo che sono rivolte a persone che stanno guardando contenuti in una lingua straniera.
Cosa sono le didascalie
Captions è una resa dei dialoghi e questo nome è usato soprattutto in Nord America. A differenza dei sottotitoli, le didascalie sono rivolte alle persone con difficoltà uditive. Questo significa che i sottotitoli li aiutano a guardare il contenuto nel caso in cui non possano sentire la voce.
Le didascalie possono essere aperte o chiuse.
Il Closed Captioning (solitamente abbreviato in CC) è una visualizzazione del contenuto vocale che contiene non solo i dialoghi ma anche una visualizzazione dell’intera scena, compresi i testi delle canzoni, una descrizione dei suoni che accompagnano l’immagine e, naturalmente, i dialoghi stessi. Le didascalie aiutano gli audiolesi a capire tutto il contenuto, non solo le immagini e i dialoghi.
Opened Captioning include solo le visualizzazioni delle finestre di dialogo.